“Vi raccontiamo l’autismo”: sabato 2 aprile un convegno al Cinema Aurora

L’evento è organizzato da ValtiberinAutismo in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e Progetto Valtiberina. Inaugurato ieri il charity shop di Monnalisa in via XX Settembre

L'inaugurazione del temporary shop di Monnalisa in via XX Settembre

Sabato 2 aprile ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, WAAD – World Autism Awareness Day, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico e su quelli delle loro famiglie.

Anche a Sansepolcro sarà organizzata un’iniziativa dedicata a questa importante tematica. Alle 10:30, presso il Cinema Aurora, si terrà un’iniziativa pubblica intitolata “Vi raccontiamo l’autismo” organizzata dall’associazione di volontariato ValtiberinAutismo in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e Progetto Valtiberina.

All’evento, ad ingresso libero, sono state invitate a partecipare le classi degli istituti superiori e tutta la cittadinanza. Il convegno vedrà intervenire insegnanti, terapisti ed educatori del territorio che racconteranno le proprie esperienze fornendo spunti e considerazioni. Al termine del convegno verranno forniti dei palloncini blu ai ragazzi presenti per partecipare ad un flash mob. “L’obiettivo – spiega Susy Sesto di ValtiberinAutismo – è quello di accrescere il livello di conoscenza e quindi di consapevolezza sul tema dell’autismo e di contribuire alla riflessione favorendo la qualità dell’inclusione sociale”.

Nella mattinata di mercoledì si è inoltre svolta un’altra iniziativa solidale sul tema, con l’inaugurazione del charity shop che la fondazione Monnalisa di Arezzo terrà operativo a Sansepolcro per l’intero mese di aprile (il mese ‘in blu’ per l’autismo). Una parte del ricavato delle vendite verrà devoluto a Valtiberinautismo per la realizzazione del workshop pratico ABA e Autismo che si terrà a maggio.

“Una sinergia buona che fornisce una nuova visione del commercio nei centri storici votata all’esperienza di acquisto – ha spiegato David Gori, presidente di Progetto Valtiberina – Le persone entrano in questi luoghi e assieme ai diversi articoli possono prendere parte attiva ad un progetto che ha una ricaduta sul territorio, in questo caso il sostegno a ValtiberinAutismo”.

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