“Il coraggio di cambiare”. Questo il nome della coalizione che alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre prossimi sosterrà la candidata a sindaco di Sansepolcro Catia Giorni e che questa mattina, all’interno dell’area Campaccio, si è presentata ufficialmente alla città attraverso un’iniziativa pubblica con la partecipazione degli organi di stampa. L’attuale capogruppo dei 5 Stelle in Consiglio comunale, alla seconda candidatura dopo l’esperienza del 2016, sarà sostenuta dal Movimento e dalla nuova lista civica “Borgodomani”, il cui nome richiama il ciclo di iniziative pubbliche organizzate dal gruppo nei mesi scorsi.
La mattinata è stata aperta dall’introduzione di Mauro Gallorini, tra i più attivi militanti del Movimento, alla quale hanno fatto seguito l’intervento di Giorni e quelli di Marusca Mercati ed Emanuela Cerretini, quest’ultima esponente della lista Borgodomani. La candidata a sindaco ha approfittato dell’occasione per tirare le somme di questi cinque anni sugli scranni del Consiglio biturgense: “Il lavoro sui temi e il dialogo con le persone dovranno essere la nostra arma in più – ha esordito – Dico questo perché in questi cinque anni ho avuto modo di incontrare tante persone e realtà diverse nei vari ambiti, dal sociale e sanitario a quello commerciale ed economico. Ciò mi ha permesso di avere un quadro preciso dello stato in cui versa Sansepolcro, città nella quale vivo da sempre e che oggi conosco in modo più preciso e approfondito.”
E proprio questi cinque anni sono stati per Giorni il principale incentivo a continuare le battaglie del Movimento, nella speranza di infondere una nuova filosofia che promuova un reale cambiamento della società: “Ho visto che nel nostro comune dove ci sono tante cose che non funzionano, ma anche tante risorse, quelle umane in primis, ma anche ambientali, economiche e molto altro. Voglio che per questa città ci sia un progetto dirompente di cambiamento, e noi siamo l’unica vera proposta credibile da questo punto di vista. Il nostro programma, che è a disposizione dei cittadini da tempo e che promuoveremo in varie iniziative, si pone esattamente questo obiettivo.”
“Le politiche che sono state fatte negli ultimi venti e trent’anni hanno evidentemente fallito – ha aggiunto Giorni – nel centro storico oggi ci sono tanti negozi chiusi, tanti giovani devono andare via. Dobbiamo cambiare direzione, e abbiamo l’ambizione di farlo partendo dalle risorse della nostra città e da esperienze che magari sono state fatte in altri comuni e che hanno portato risultati importanti.”
Riguardo agli avversari nella corsa alla carica di primo cittadino, e alle trattative politiche che hanno portato alla corsa in solitaria del Movimento, Gallorini ha infine precisato che “i 5 Stelle sono stati gli unici coerenti. La verità è che, seppure Azione e Italia Viva abbiano scelto di mascherare i propri simboli, la presenza dei renziani all’interno della coalizione di centrosinistra è forte, e per noi non c’erano le premesse per quell’apertura chiesta a livello nazionale da Giuseppe Conte. Fino a quando la segreteria locale del Pd non cambierà, le cose resteranno così.”
