Tutto pronto per l’esordio del Rally Valle del Tevere

Sansepolcro, Anghiari e Pieve Santo Stefano protagoniste di un evento che tra domani e domenica porterà nel territorio ben 112 equipaggi

La Škoda Fabia di Lindholm-Korhonen al Rally Valtiberina 2020

Farà base a Sansepolcro e toccherà anche Anghiari e Pieve Santo Stefano la prima edizione del Rally Valle del Tevere, che domani e domenica vedrà protagonisti ben 112 equipaggi. L’evento, organizzato da Valtiberina Motorsport, oltre all’indubbio valore sportivo, acquisisce un ruolo importante anche nel valorizzare l’immagine dei territori che lo ospitano e nel contribuire a dare un sostegno al settore turistico in un momento storico notoriamente complesso a causa della pandemia. Che naturalmente ha un impatto sullo svolgimento della competizione, che sarà disputata a porte chiuse e seguendo tutti i previsti protocolli di sicurezza. Per gli appassionati la possibilità di seguire l’evento nella diretta streaming curata da Epic Rally Tribe nella pagina Facebook dedicata al campionato Raceday (qui il link).

La manifestazione è “promo event” della Tour European Rally Series ed è inserita come seconda prova stagionale nel calendario del Challenge Raceday Rally Terra. Tra gli equipaggi, 35 sono quelli in lizza per il Raceday, 23 sono le top car di classe R5 e 9 le storiche. Primo a partire il leader della classifica Raceday Nicolò Marchioro su Škoda Fabia, stessa auto di Alberto Battistolli. Su Volkswagen Polo sarà al via Francesco Fanari. Importanti anche le presenze internazionali, con il francese Paul Alerini e il 18enne boliviano Bruno Bulacia. Nel gruppo N sfida con le tradizionali Mistubishi Evolution tra gli italiani Silvestri e Bolognesi e lo sloveno Peljhan. Tra le vetture a due ruote motrici otto nuove Peugeot 208 Rally4. Ricca anche la presenza femminile, a cominciare da quella di Rachele Somaschini su Citroën C3 e Susanna Mazzetti su Opel Corsa. Nelle storiche duello tra Bruno Pelliccioni e Giuliano Calzolari, entrambi su Ford Escort.

Il programma di gara vedrà sabato 27 le ricognizioni autorizzate, verifiche tecniche e shakedown. Domenica 28 la gara con partenza e arrivo nella zona industriale di Sansepolcro e due prove speciali (“Cerbaiolo” e “Battaglia di Anghiari”) da ripetere tre volte ciascuna, percorrendo 190 chilometri totali, 46 dei quali di speciale.

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