Tutte le foto del progetto “segnalEtica”

Si è conclusa l’iniziativa dell’associazione Cultura della Pace che ha raccontato l’epidemia a Sansepolcro attraverso una serie di ritratti fotografici

Con l’ultimo scatto pubblicato venerdì scorso si è ufficialmente concluso il progetto “segnalEtica”, l’iniziativa organizzata dall’Associazione Cultura della Pace per raccontare le fasi cruciali dell’epidemia con una serie di immagini dei luoghi e dei protagonisti di Sansepolcro.

Gli scatti, realizzati dal fotografo Riccardo Lorenzi e pubblicati quotidianamente sui canali web e social dell’associazione, hanno coinvolto persone e personaggi rappresentativi del territorio negli ambienti svuotati dalle disposizioni governative.

Uomini di culto, della cultura, dello sport, studenti e giovani lavoratori appartenenti a etnie, religioni, nazionalità diverse: per chi si fosse perso l’iniziativa, o l’avesse seguita solo in parte, TeverePost ha raccolto tutte e 28 le immagini di questa suggestiva rassegna. Buona visione!

Grafica: Stefania Lucioli – Foto: Riccardo Lorenzi
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“segnalEtica” ci ha detto che la #salute è pubblica non potendo rimanere sani in un mondo malato (Capitolo Primo), che bisogna cercare di essere #uniti (Capitolo Secondo) e che non esistono #confini (Capitolo Terzo) in un mondo dove una vera Identità è #apertura all’Altro (Capitolo Quarto); che bisogna far suonare i #Tamburi di Pace (Capitolo Quinto) e innalzare i #vessilli della nonviolenza (Capitolo Sesto), per giungere alla #Pace e al Dialogo (Capitolo Settimo), che bisogna essere noi stessi la #strada (Capitolo Ottavo) affinché la #Pace sia tra noi (Capitolo Nono). Dobbiamo riscoprire una #Fonte di Amicizia nell’Altro (Capitolo Decimo) e comprendere la #Preziosità della Fragilità (Capitolo Undicesimo). 

#Fedeli alla Realtà (Capitolo Dodicesimo) dobbiamo comprendere che #qui non si gioca più (Capitolo Tredicesimo), ma che abbiamo un possibile #Match Point a nostra disposizione (Capitolo Quattordicesimo) se sappiamo quanto sia #importante colui che è stato allontanato da noi (Capitolo Quindicesimo). 

#La Storia siamo noi, (Capitolo Sedicesimo) e a noi deve importare di tutto; #I Care (Capitolo Diciassettesimo), di chiunque sia #ambulante della vita (Capitolo Diciottesimo) e di chi svolge una #Funzione sociale (Capitolo Diciannovesimo). La #Sanità Pubblica è a nostra disposizione e dobbiamo difendere la sua funzione (Capitolo Ventesimo), dobbiamo creare #Comunità di dialogo (Capitolo Ventunesimo) a scuola e in ogni posto, perché siamo tutti protagonisti in questa #Commedia Umana (Capitolo Ventiduesimo), per ritrarre insieme una #Verità comune (Capitolo Ventitreesimo) e #Riannodare i fili di una comunità (Capitolo Ventiquattresimo).

Perché #Come la giri, la giri, oggi c’è bisogno di nonviolenza (Capitolo Venticinquesimo), quale prassi per una #Comunità Politica (Capitolo Ventiseiesimo) per una #Consapevole Resurrezione (Capitolo Ventisettesimo) avendo agito con un #Cultura della Pace (Capitolo Ventottesimo).  

Associazione Cultura della Pace
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