Non è ancora terminata la stagione estiva, ma l’amministrazione comunale di Citerna si dice già soddisfatta per il bilancio positivo dell’estate 2021 che ha visto crescere il numero di visitatori conquistati dalle bellezze paesaggistiche e storico-artistiche del piccolo borgo umbro. In crescita nelle settimane di agosto l’afflusso turistico di visitatori italiani e stranieri, nonché di pellegrini che sostano a Citerna in quanto tappa del cammino di Francesco, percorso paesaggistico-spirituale che collega alcuni tra i luoghi simbolo della vita e della predicazione del santo di Assisi. Numerosi i visitatori attratti dal ricco programma culturale e d’intrattenimento messo a punto dall’amministrazione: gli eventi hanno spaziato dalla musica alle mostre d’arte e, per la prima volta a Citerna, una rievocazione storica per ricordare i fatti della guerra Barberina.
“Siamo molto contenti perché è tangibile la presenza in massa di turisti, anche stranieri”, dichiara l’assessore alla cultura Anna Conti. “Tanti pellegrini sono venuti qua a Citerna per il cammino di Francesco, credo che quest’anno siano addirittura raddoppiati. Molti turisti si sono trattenuti anche la sera per assistere agli eventi nel centro storico del nostro borgo, abbiamo pensato al programma culturale senza sapere bene come si sarebbero potute svolgere le varie manifestazioni in base alle normative vigenti. Fra i visitatori, tra l’altro, numerosi ciclisti: Citerna da quest’anno è entrata a far parte dell’Appennino Bike Tour, la ciclovia più grande d’Italia. Chi viene a Citerna viene per un motivo preciso, sono tutti molto curiosi e già informati sulle bellezze del nostro borgo e questo fa davvero piacere”.
In merito alla partecipazione del pubblico agli eventi organizzati sull’intero territorio comunale, l’assessore conferma il trend positivo: “C’è stato un grande apprezzamento per tutti gli eventi che si sono svolti, siamo soddisfatti perché per noi è stata una vera scommessa. Abbiamo rispettato tutti i protocolli in materia di sicurezza e, per questo, voglio ringraziare i volontari che permettono la buona riuscita di queste manifestazioni. La rievocazione storica è stata organizzata in pochissimo tempo e ha visto lavorare insieme le nostre tre pro-loco, questo è il primo progetto messo in campo che vede la collaborazione di tutte le associazioni. Molto partecipata è stata anche la serata a Pistrino dedicata alla proiezione del documentario La guerra in casa che racconta il passaggio del fronte in Alta valle del Tevere nel 1944. Siamo molto contenti e soddisfatti per la partecipazione e l’apprezzamento dimostrato”.