Tristi addii e colori che non cambiano: il racconto della settimana

Negli ultimi giorni spiccano il mancato passaggio in zona gialla e le scomparse di alcuni personaggi illustri del nostro Paese, alle quali si aggiungono altri importanti fatti locali che raccontiamo nel nostro riepilogo domenicale

Paolo Rossi (foto Lega Serie A)

Torna come sempre il consueto resoconto di TeverePost dedicato ai principali fatti avvenuti negli ultimi sette giorni in Valtiberina. Come sappiamo, la settimana si è conclusa in modo decisamente negativo, complice la proroga della zona arancione in Toscana fino al 20 dicembre, ma nei giorni addietro sono comunque successe molte altre cose degne di nota che cercheremo di riassumere giorno per giorno con i link ai principali articoli comparsi sul nostro sito.

Il lunedì si è aperto con la spiegazione del programma Cashback, ed è proseguito con la presentazione dei cinque candidati al Premio Cultura della Pace. Per la rubrica Oltre il Tevere, abbiamo analizzato le dichiarazioni di Papa Francesco e dei suoi predecessori sulla proprietà privata.

Il giorno seguente, 8 dicembre, abbiamo parlato degli omaggi che la comunità biturgense ha riservato a Lidia Menapace, oltre a presentare una bella intervista al professor Leonardo Magnani sul tema della cultura della pace. Spazio anche alla natura e alla bella iniziativa dei Fototrappolatori della Valtiberina.

Mercoledì dedicato all’economia locale e alle attività intraprese dai commercianti di Sansepolcro in vista del Natale. Lo stesso giorno abbiamo comunicato le date ufficiali dello Spino 2021, oltre a proporre un approfondimento letterario dedicato al volume “Eurasia”. Ricollocata, inoltre, la storica croce sulla sommità del Sasso di Simone a Sestino.

Giovedì è stato il giorno di un altro doloroso addio a Paolo Rossi, eroe dei mondiali di calcio del 1982, fortemente legato alla provincia di Arezzo e anche a Sansepolcro, dove fu premiato nel 2014. Nel nostro giornale abbiamo inoltre parlato di digitalizzazione dei borghi e di due progetti solidali Dukes Cares e ‘regalo sospeso‘. Spazio inoltre per un bellissimo articolo musicale con una conversazione immaginaria tra Mario Musella e Demetrio Stratos.

Eccoci quindi al venerdì, giornata dell’attesa sentenza sul cambio di colore della Toscana, che come già detto non è avvenuto. La mattinata si era aperta con la nostra intervista al progetto musicale dei Papillon Vintage Band e con la presentazione del primo concorso di poesia Marco Gennaioli.

Chiudiamo con le notizie del sabato, tra le quali spiccano le attese dichiarazione del governatore toscano Eugenio Giani. Oltre a questo, si segnalano lo stanziamento di 400.000 euro per le attività commerciali e artigianali delle aree interne e l’iniziativa culturale “Lo scrigno magico” che ieri a Osimo ha visto un bell’omaggio a Rodari anche grazie alle note del musicista locale Niccolo’ Neri. Aspettando il Natale, infine, Le Centopelli ci hanno proposto la ricetta di un dolce tipico del periodo, ossia i cavallucci.

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