Toscana in zona rossa, Cornioli: “L’ipotesi è forte”

Nel consiglio comunale di ieri sera il sindaco di Sansepolcro ha fatto il punto sull’epidemia nel territorio: “Venerdì nuovo confronto con Giani”

“La sensazione è che nel pomeriggio di venerdì possa ricevere la comunicazione del passaggio della nostra regione in zona rossa”. A dirlo, nel corso della seduta consiliare di ieri sera, è stato il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli. Intervenuto per le comunicazioni di rito all’apertura dei lavori, il primo cittadino ha presentato un esaustivo quadro sull’andamento dell’epidemia nel territorio in queste ultime settimane, al quale ha aggiunto una serie di considerazioni sui prossimi provvedimenti che potrebbero essere intrapresi a livello regionale.

“Ci troviamo a poco più di un mese dall’avvio dello screening di massa – ha esordito Cornioli ripercorrendo le vicende che hanno interessato la città dall’ultima assise – In quella settimana decidemmo di chiudere le scuole, quando avevamo dei livelli di contagio in crescita significativa: siamo arrivati a 451 lunedì 22 febbraio per poi scendere fino a 226. A quel punto decidemmo di riaprire le scuole, per poi passare a 367.”

A livello provinciale, il sindaco ha spiegato che “in questo periodo le condizioni sono notevolmente cambiate. Alcuni comuni hanno raggiunto cifre importanti. Il nostro è stato uno dei pochi che non ha avuto focolai nelle scuole. L’area aretina continua ad essere altissima: oggi è a 314 e non scende. Il Valdarno è a 279, mentre noi sono 15 giorni che stiamo calando in modo costante. Ieri (martedì ndr) è stato raggiunto il minimo, con la Valtiberina a 108 e il nostro comune a 90. La provincia attualmente è 274 e sta crescendo lentamente secondo i dati dell’Asl. Una crescita uniforme alla quale fa eco la Toscana intera che negli ultimi sette giorni ha registrato un +3% nonostante un rallentamento globale rispetto agli ospedali”. E proprio riguardo al San Donato e agli altri ricoveri della Sud Est, il primo cittadino ha spiegato che “la pressione è massima. Da alcuni giorni molti degenti dell’area aretina vengono trasferiti a Grosseto”.

“C’è tutta una serie di valutazioni rispetto al da farsi – ha aggiunto – la speranza è che si segua il trend di Siena che sta calando, ma purtroppo anche a Firenze ci sono nuovi incrementi e l’ipotesi è che la prossima settimana saremo rossi è molto forte. Venerdì ci incontreremo nuovamente col presidente Giani ma la sensazione è che ci venga notificato il passaggio alla zona rossa.”

Il sindaco ha concluso le sue comunicazioni con un appello a tutti i cittadini a prestare la massima attenzione anche durante le festività pasquali: “L’invito è quello di rinviare laddove possibile gli incontri con parenti e familiari. Nonostante il dato provinciale adesso non sia incoraggiante, mi auguro infine che dopo Pasqua si possano riaprire le scuole, fermo restando gli sviluppi che riguarderanno la nostra regione da venerdì.”

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