Terre in Festival: la rassegna di Laboratori Permanenti si allarga a tutta la vallata

Il Festival Teatro e Musica si evolve in una manifestazione comprensoriale. Ieri pomeriggio la presentazione presso la nuova sede operativa dell'associazione in zona Campaccio

L’associazione culturale Laboratori Permanenti allarga il suo ventaglio di collaborazioni presentando alla città di Sansepolcro e all’intera Valtiberina il riveduto format di quello che fino ad oggi è stato il Festival Teatro e Musica. Si chiama Terre in Festival la nuova rassegna teatrale in programma dal 31 luglio al 26 settembre nella città di Piero e nei luoghi più rappresentativi degli altri comuni della vallata.

I vari appuntamenti in calendario sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa tenutasi mercoledì 28 luglio presso l’area anfiteatro del Campaccio, i cui spazi sono stati recentemente affidati all’associazione dal Comune. All’evento erano presenti il sindaco Mauro Cornioli e l’assessore alla cultura Gabriele Marconcini, assieme all’attrice Caterina Casini, presidente di Laboratori Permanenti.

“La nostra associazione scommette sul territorio e insieme alle amministrazioni comunali di Sansepolcro, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano e Sestino sono stati definiti una serie di appuntamenti volti a stimolare la curiosità e l’interesse dei cittadini ma che soprattutto rinforzino e sviluppino un senso di appartenenza di tutta la cittadinanza – ha spiegato Casini – Tutte le proposte sono state pensate per gli spazi che le ospiteranno: il nostro nuovo spazio al Campaccio, all’aperto e frequentato da una popolazione giovane ed eterogenea, l’Auditorium Santa Chiara e il Chiostro, i musei di Monterchi e Caprese Michelangelo, luoghi preziosi, raccolte di civiltà e arte, una piazza aperta a Pieve Santo Stefano per una proposta di comicità leggera, un fresco anfiteatro lungo il fiume Foglia a Sestino e il suggestivo Castello di Sorci ad Anghiari.”

“È notizia recentissima, che ci onora, che il Ministero della Cultura riconosce Terre in Festival come Festival di Teatro e ci fa beneficiari dei fondi FUS – aggiunge l’associazione nel proprio comunicato stampa – Ringraziamo, perciò, la capacità di ascolto di Amministrazioni ed Enti che in diversi modi ci sostengono, e gli Artisti, con la loro voglia di incontrare il Pubblico e dialogare insieme, e le Associazioni con cui ogni anno elaboriamo e costruiamo percorsi per il territorio.”

Il programma completo di Terre in Festival

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