Una giornata storica per la città di Sansepolcro e per l’intera vallata. Con la cerimonia inaugurale di questa mattina prendono ufficialmente il via ai lavori per la costruzione del secondo ponte sul Tevere. Un’opera strategica che cambierà il volto del traffico e l’assetto urbano del territorio. Il progetto, del valore di 4 milioni di euro finanziati in gran parte dalla Regione, porterà alla realizzazione della nuova infrastruttura e della viabilità di collegamento tra via dei Banchetti, la strada adiacente all’ex Foro boario, e la zona industriale Alto Tevere in via Malpasso.
La posa della prima pietra è avvenuta proprio sul versante che ospita uno dei centri nevralgici del tessuto produttivo locale. All’evento, organizzato nel rispetto dei protocolli Covid, erano presenti le autorità civili, militari e religiose, assieme a vari rappresentanti del mondo associativo e le categorie economiche. Il Comune ha esteso l’invito anche a tutti gli ex amministratori che negli anni passati hanno contribuito alla programmazione di quest’opera, che ricordiamo essere la più imponente e costosa mai realizzata a Sansepolcro.
La mattinata si è aperta con l’intervento dell’assessore ai lavori pubblici Marzi che ha fatto un esaustivo resoconto di tutti i vari passaggi che hanno portato all’apertura dei cantieri. Ad illustrare i dettagli tecnici del progetto è stato invece l’ingegnere Federico Frappi: l’opera misurerà 140 metri e vedrà anche la realizzazione di una pista ciclopedonale. All’assessore regionale Ceccarelli e al sindaco Cornioli sono spettati i saluti finali che hanno anticipato la scopertura della prima pietra sulle note dell’Inno di Mameli e la benedizione di Don Giancarlo Rapaccini.
A realizzare i lavori sarà il raggruppamento temporaneo di imprese “Castaldo”, azienda specializzata della Campania, assieme a Pype Line spa e Lucos Srl di Sansepolcro. Nelle prossime ore TeverePost illustrerà tutti i dettagli tecnici del nuovo ponte attraverso un apposito articolo di approfondimento.