Si conclude una settimana intensa per la Valtiberina soprattutto sul fronte della politica. Nel weekend, tuttavia, a prendersi la scena è stato ancora una volta il Covid con la notizia del focolaio emerso venerdì mattina nella casa di riposo San Lorenzo a Sansepolcro.
Nei giorni precedenti TeverePost ha raccontato gli ultimi sviluppi riguardo alle trattative politiche in vista delle elezioni al Borgo: la prima novità è arrivata lunedì dalla consigliera di maggioranza Francesca Mercati che nella nostra intervista ha escluso l’ipotesi di un Cornioli-bis. Nel frattempo nella vicina Monterchi si è acceso un dibattito tutto nuovo a margine della scelta del Comune di abbandonare la Fondazione Piero della Francesca: queste le reazioni.
Eccoci quindi a ridosso dell’Epifania ad affrontare il tema della mammografia all’ospedale della Valtiberina, questione sollevata dalla Lega, e a riportare le dichiarazioni di scontento della consigliera biturgense Simona Bartolo, attualmente nel gruppo misto, alle quali è seguito l’annuncio di un’interrogazione sul marchio Buitoni.
Il 7 ed 8 gennaio è arrivato il primo assaggio di zona gialla. In questi giorni abbiamo parlato di acqua e rifiuti, ma anche di sport e Archivio Diocesano, assieme all’onnipresente politica: ecco un’interessante intervista a Tonino Giunti e il punto della situazione sul marchio Buitoni, sul quale si è creato un duro botta e risposta tra Pd e Insieme Possiamo.
Nella giornata di sabato, spiccano le dichiarazioni di Michele Del Bolgia sul futuro dell’attuale coalizione di governo al Borgo.
Il nostro resoconto si conclude con tre chicche dalle nostre rubriche: il racconto di una gita a Cernobyl, la storia di Enzo Carella e Franco Fanigliulo e l’approfondimento enogastronomico sull’antica ricetta dei fegatelli alla toscana.