Momento critico per la sanità a Sestino e Badia Tedalda. Nelle scorse settimane era arrivata notizia dell’interruzione dell’attività pediatrica programmata che aveva fatto seguito alla riorganizzazione degli orari del dottor Giuseppe Losi con maggiore concentrazione su Sansepolcro dopo il pensionamento del dottor Batti; la fine del mese, invece, coinciderà con la data del pensionamento del medico di base di stanza negli stessi due comuni, Enrico Gnoni. Almeno una parte dei suoi pazienti passeranno al dottor Brilli di Badia Tedalda, ma lo scenario appare particolarmente complesso. La sostituzione è infatti resa difficile sia dalla carenza generale di medici, i cui effetti si riflettono anche in altri comuni, sia dalla scarsissima propensione dei medici stessi a trasferirsi in territori marginali.
Il comune di Sestino, attraverso una nota, fa sapere che “l’amministrazione comunale si sta adoperando già da tempo per risolvere questa gravissima problematica. Il medico di base è una figura troppo importante, soprattutto in una comunità isolata come la nostra. Questa situazione di precarietà dovuta alla mancanza di personale medico non potrà durare per molto tempo e noi continueremo incessantemente fino a quando non sarà risolta”.