Sansepolcro, parlano i partecipanti al tavolo economico: “Abbattere i costi e intanto cercare di guardare oltre”

Dopo il primo degli incontri finalizzati a concretizzare il documento unitario del Consiglio comunale, TeverePost ha raccolto i commenti di alcuni dei protagonisti

Palazzo delle Laudi

Palazzo delle Laudi, sede del comune di Sansepolcro

Hanno espresso una generale soddisfazione i partecipanti alla riunione che mercoledì sera a Palazzo delle Laudi ha aperto i lavori del tavolo economico convocato per concretizzare il documento “Ripartiamo insieme”, votato all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 26 maggio. Inserito nell’ambito di un percorso di collaborazione tra l’amministrazione comunale, le categorie economiche e le forze sindacali, il primo incontro ha visto protagonisti Confcommercio, Confesercenti, Associazione commercianti del centro storico e Siae insieme al sindaco Mauro Cornioli, che detiene anche la delega alle attività produttive, e ai capigruppo di maggioranza e minoranza.

“Abbiamo apprezzato tantissimo il documento, che è fatto molto bene”, ha detto a TeverePost la responsabile di Confesercenti Valtiberina Chiara Cascianini, “Appoggiamo in pieno le proposte di riduzione della Tari, di riduzione progressiva dell’Imu per i proprietari di fondi commerciali e il tentativo di abbattimento per tutto l’anno solare della Tosap per i pubblici esercizi. Questa parte di sgravio dei costi è fondamentale perché non ci sono i soldi, e questo vale non solo per i pubblici esercizi ma per tutto il commercio. Non è facile, perché anche il Comune le risorse da qualche parte deve trovarle, però abbiamo percepito un reale interesse nel fare tutto il possibile, è stata una bella riunione e ha fatto piacere vedere consiglieri di partiti diversi collaborare bene tra di loro”. Prima cosa, dunque, l’abbattimento dei costi, ma poi si deve cercare anche di guardare avanti: “La prossima settimana”, ha aggiunto Cascianini, “ci ritroveremo insieme al Comune con degli esperti di Confesercenti e Confcommercio per la realizzazione di un Manifesto dell’accoglienza che metta in evidenza come in questa fase Sansepolcro possa essere una meta turistica particolarmente apprezzata grazie alla sua vivibilità”. La responsabile di Confesercenti ha colto l’occasione anche per una puntualizzazione che è anche un appello: “Vedere i nostri commercianti darsi da fare con grandissimo impegno per ripartire ha aiutato emotivamente tutti noi cittadini, adesso bisogna cercare di supportarli a nostra volta, senza correre ai discount o su internet”, ha detto.

Quello di mercoledì “è stato un momento molto positivo di condivisione e di proposta, un momento che auspichiamo fortemente possa diventare una utile abitudine”, ha detto al nostro giornale Massimiliano Micelli, responsabile locale di Confcommercio. “Abbiamo espresso soddisfazione per la risposta compatta del mondo politico in questo momento di emergenza, e abbiamo dato piena disponibilità per collaborare nella fase di ripresa: ben vengano i provvedimenti proposti dall’amministrazione in termini di riduzione delle tasse locali per aiutare nella ripresa le attività economiche. Abbiamo anche fornito una serie di suggerimenti sulla nostra idea di città”, ha aggiunto Micelli, “sul decoro urbano e sull’accoglienza di turisti e clienti. Molto importante anche la promozione di Sansepolcro nella sua dimensione turistica e di accoglienza, fondamentale per guardare oltre l’emergenza Covid, sottolineando le bellezze artistiche e le attrattive già presenti nella nostra vallata”.

L’idea di rendere abituale questa tipologia di incontri è stata ribadita anche dal capogruppo di PD-InComune Andrea Mathias Laurenzi: “Questo tavolo tra amministrazione, tutti i rappresentanti istituzionali e mondo del commercio andrebbe messo a sistema, magari invitando via via anche altre istituzioni, come la Asl, le forze dell’ordine e tutti coloro che possono dare un contributo a una pianificazione e rilancio del settore”. Laurenzi ha sottolineato anche che le difficoltà del commercio sono state accentuate dal Covid ma vengono da più lontano, motivo per cui “forse sarebbe opportuno approfondire questo gruppo di ascolto invitando tutti i commercianti del centro storico, perché potrebbe essere utile una riunione più in profondità”. Nel merito dell’incontro di mercoledì, il capogruppo PD ha detto che “c’è stato un clima collaborativo reale, è stata una serata di confronto e di ascolto dove abbiamo presentato il nostro documento ma soprattutto abbiamo recepito le indicazioni delle categorie economiche del commercio. Ha fatto molto piacere il fatto che siano state apprezzate sia le nostre proposte sia il fatto che in questo momento siano state lasciate da parte le ‘armi’ e sia stata fatta una proposta unitaria”.

“L’incontro è stato a tutti gli effetti positivo e costruttivo” anche secondo un altro consigliere di minoranza, il capogruppo della Lega Nord Alessandro Rivi: “Mi ha fatto estremamente piacere”, ha detto a TeverePost, “vedere che il documento votato dal Consiglio comunale sia stato letto attentamente, commentato e che nuove proposte siano state avanzate. Alcune fra le idee più interessanti sono state la riproposizione delle fiere di mezzaquaresima e lo spostamento del mercato di Coldiretti in piazza Torre di Berta. Anche in merito al Manifesto dell’accoglienza turistica, ipotizzato nel documento votato dal Consiglio, c’è stato un interessante dibattito. Fra le richieste, una particolare attenzione al decoro della città: più cestini, arredi urbani e una maggiore pulizia. Di fondamentale importanza”, ha aggiunto Rivi, “il feedback ricevuto sull’impatto economico: dovremo aspettare ancora un po’ di tempo per avere un’idea precisa. C’è sicuramente gente in giro, riprova che Sansepolcro sta ripartendo, ma i consumi non sono quelli pre-Covid e tutte le attività soffrono per le norme restrittive. Per questo accolgo l’invito delle associazioni di categoria”, ha puntualizzato, “a riflettere attentamente su come gestire la rimodulazione della Tari, che come ho sempre sostenuto andrà affrontata in commissione bilancio, in modo condiviso, cercando di sgravare quanto più possibile tutte le attività vittime dell’emergenza sanitaria”.

Per la maggioranza, Alessio Antonelli di Insieme Possiamo ha detto che “l’incontro è andato molto bene, le proposte dell’amministrazione sono state apprezzate e i commercianti sono usciti contenti, anche perché hanno visto l’unità di intenti che c’è tra le forze politiche. Da questo punto di vista le cose sono tornate ad essere in un certo senso come nella fase 1, cioè stiamo di nuovo lavorando tutti insieme cercando di cogliere tutte le proposte positive. Ora abbiamo in programma di incontrare più soggetti possibile, di ascoltare tutti e di rendere la platea più larga possibile, tenendo fede a quello che ci eravamo riproposti di fare”.

Il lavoro del tavolo economico, infatti, proseguirà la prossima settimana con la partecipazione di altre categorie, e a questo si affiancherà anche un tavolo incentrato su sociale e sanità. A coordinare i due organismi, fanno sapere da Palazzo delle Laudi, una cabina di regia costituita dal sindaco Cornioli e da quattro consiglieri comunali, due di maggioranza e due di minoranza.

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