Nuova operazione dei Carabinieri di Sansepolcro nell’ambito della lotta al traffico di sostanze stupefacenti. Nella giornata di ieri i militari della compagnia biturgense hanno tratto in arresto un giovane ragazzo poco più che ventenne a seguito di un’approfondita attività di indagine che ha portato al sequestro di circa un chilo di marijuana ed oltre un etto di hashish. Ad illustrare i dettagli di questa nuova indagine sono stati gli stessi carabinieri attraverso un dettagliato resoconto trasmesso dal Comando Provinciale dell’Arma.
“La zona interessata è il centro storico di Sansepolcro – si legge nel bollettino – l’interno delle mura della città hanno visto l’epilogo di una complessa attività di indagine grazie alla quale i Carabinieri di via del Prucino hanno individuato i luoghi di detenzione dello stupefacente. Raccolti sospetti su di un soggetto specifico, era avviata un’attività di monitoraggio costante, sfociata nella perquisizione domiciliare avvenuta nel primissimo pomeriggio di ieri, i militari biturgensi in borghese ed in divisa sono entrati in casa del sospettato e controllandola a fondo. In diverse stanze abilmente occultata gli operanti hanno trovato un gran quantitativo di marijuana ed hashish, divisi in vari involucri, per un valore al dettaglio di circa 9000 euro”.
“In tutto si parla di circa un chilo di marijuana già essiccata e di un etto e mezzo di hashish – spiegano i militari – tutto già imbustato nel cellophane e pronto per la vendita. Il cerchio si è chiuso intorno a uno spacciatore italiano poco più che ventenne, che peraltro è recidivo; infatti era già conosciuto all’Arma per essere stato sorpreso in passato mentre commetteva reati in violazione delle normative antidroga”.
“Su disposizione della magistratura inquirente – conclude la nota – l’uomo è stato quindi trattenuto nella camera di sicurezza del Comando di Sansepolcro in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta davanti al Tribunale aretino nella mattina odierna. Oggi l’arresto dell’uomo è stato convalidato ed in attesa del processo definitivo gli è stata imposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. con permanenza in casa nelle ore notturne. Tutta la sostanza è stata sottoposta a sequestro penale”.