Sansepolcro, le attività della Polizia Municipale nel 2020

In una nota trasmessa dal Comune, il comandante Guadagni e l’assessore Marzi tracciano un bilancio degli ultimi dodici mesi con uno sguardo ai progetti in cantiere per il 2021

Un 2020 anomalo e ricco di cambiamenti anche per la Polizia Municipale del Comune di Sansepolcro. In un comunicato trasmesso agli organi di stampa, il comandante Antonello Guadagni ha presentato un resoconto esaustivo di questo suo primo anno alla guida della stazione biturgense, inevitabilmente segnato dall’emergenza coronavirus.

“Sono stati 12 mesi che da una parte non ci aspettavamo – dichiara – Con l’arrivo del Covid tutto è cambiato e soprattutto abbiamo dovuto adeguare il nostro lavoro. All’ordinario si è aggiunta una serie di azioni legate alla pandemia, per cui abbiamo aiutato la Asl nel rintracciare cittadini che altrimenti non sarebbero stati raggiunti dalle comunicazioni degli uffici della Prevenzione. Anche questo è stato un passo fondamentale nello stringere i rapporti con la comunità e nell’accrescimento della fiducia tra le parti.”

Il comunicato della Municipale prosegue con un dettagliato elenco delle attività e degli interventi portati a compimento in questi dodici mesi. “Le verifiche sul rispetto del Codice della Strada sono state, come sempre, un impegno importante per gli agenti, in particolare per arginare il fenomeno della ‘sosta selvaggia’. Sono state circa 1.600 le multe fatte, naturalmente concentrate nel centro storico dove si verificano più casi. Ma i numeri raccontano anche degli interventi fatti in caso di incidenti stradali. Se ne contano una cinquantina: un dato in crescita rispetto agli anni passati, grazie anche ad una maggiore collaborazione tra le forze dell’ordine, aspetto su cui si è lavorato molto.”

Tra gli altri numeri salienti, “gli 860 punti complessivi decurtati agli automobilisti del territorio, quasi sempre per non aver indossato la cintura, per il mancato rinnovo dell’assicurazione o per l’uso del telefonino alla guida.  La grande mole di lavoro è dimostrata anche dal numero di pattuglie: 640 quelle appiedate e 720 quelle in auto” precisa Guadagni prima di analizzare i risultati sul fronte amministrativo, dove “non sono mancati sopralluoghi edili ed ambientali, ordinanze, controlli nei mercati settimanali, autorizzazioni ZTL e permessi invalidi.”

Assieme all’analisi tecnica del comandante, la nota del Comune riporta anche una serie di considerazioni politiche dell’assessore Riccardo Marzi, delegato alla Sicurezza: “Andiamo avanti con il progetto di controllo degli accessi al centro storico con l’installazione di due varchi elettronici entro i primi mesi del 2021 – annuncia – Ce lo hanno chiesto sia i commercianti che i privati cittadini e in effetti c’è bisogno di regolare questo fenomeno. Quindi implementeremo e ottimizzeremo la videosorveglianza per rendere più vivibile e di qualità la fruizione del centro, sia da parte dei cittadini che dei turisti”.

A questo si aggiungono le attività di contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. “Stiamo acquistando una telecamera mobile che potremo spostare in base alle esigenze e alle segnalazioni per cercare di arginare questo problema annoso – dice Marzi – Di fatto, potrebbe essere un deterrente anche per risolvere altre situazioni che a volte comportano una percezione di “degrado” laddove invece basterebbe solo qualche attenzione in più da parte di tutti”. Un ultimo impegno riguarda infine l’ampliamente dell’organico della PM. “Ci sono stati vari pensionamenti che dobbiamo sostituire – conclude l’assessore – C’è già un concorso in atto, con cui assumeremo almeno due vigili ma è tutto fermo a causa della pandemia. Speriamo di poter sbloccare presto la situazione”.

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