Si terrà venerdì 17 dicembre alle ore 16:00, presso gli spazi di CasermArcheologica in via Aggiunti 55, la cerimonia inaugurale della mostra “Buitoni. La città nella città”. L’esposizione, curata dalla stessa associazione culturale in collaborazione con Cral Buitoni, raccoglierà l’esito del lavoro di ricerca e raccolta di interviste sulla Buitoni condotto da giovani professionisti del territorio. Il progetto è stato sostenuto da Fondazione CR Firenze con il contributo di Intesa Sanpaolo.
Un evento ricco di significati per la comunità, ma anche per lo stesso luogo che ospiterà la mostra, ossia Palazzo Muglioni. Al pian terreno di questo storico edificio, nei locali sottostanti agli spazi riattivati da Caserma a partire dal 2013, si trovano infatti i locali che hanno visto l’importante fase di crescita della Buitoni con l’impiego dei primi macchinari per la produzione della pasta.
“L’azienda, una delle prime fabbriche alimentari industriali in Italia, ha determinato fortemente l’identità di Sansepolcro, la sua economia, lo sviluppo della sua comunità cittadina – scrivono gli organizzatori – CasermArcheolgica e Cral hanno dunque avviato una scrupolosa raccolta di testimonianze delle voci, dei ricordi di coloro che hanno vissuto, e stanno vivendo, in prima persona le diverse fasi dei quasi duecento anni di storia della Buitoni”.
“La mostra su Buitoni – spiegano Ilaria Margutti e Laura Caruso, curatrici di CasermArcheologica – rielabora in forma artistica la memoria dei lavoratori e delle lavoratrici, custodi di preziose storie e aneddoti, fornendo uno spaccato dei tanti aspetti storici e sociali legati alla vita dentro e intorno alla fabbrica da restituire alle giovani generazioni, per stimolare una riflessione sugli aspetti generativi presenti e futuri per la Valtiberina”.
“L’obiettivo del Cral è quello di mantenere viva questa memoria e di trasmetterla il più possibile, affinché non vada persa. – aggiunge Valerio Giunti, vicepresidente del Crale –Raccogliere le voci e i ricordi di queste persone dà veramente misura al senso di comunità che si è creato intorno alla Buitoni e alla sua storia”.
I dettagli del progetto
Il gruppo di giovani professionisti che ha condotto la ricerca è composto dallo scrittore Riccardo Meozzi, dal regista e videomaker di 321 Video, Jacopo Tonelli e da Martina Tognelli, coordinatrice del team di lavoro; tre giovani tra i venti e i trent’anni che fin da maggio scorso hanno intervistato le memorie storiche della Buitoni scoprendo dalle loro parole non solo fatti ed eventi di cronaca, ma anche tante emozioni, ricordi e immagini che la vita intorno alla Buitoni ha lasciato negli anni; tra tutti il ricordo evocato più frequentemente è il profumo dei biscotti Nipiol che si spargeva per la città. Sono nati diversi video in cui oltre alle interviste compaiono le immagini storiche fornite da Michele Patucca e dal CRAL Buitoni. La mostra vede poi l’intervento artistico delle illustratrici Rosanna Lama e Silvia Governa, con la direzione di Gianluigi Toccafondo, disegnatore tra i più noti in Italia, di cui CasermArcheologica ha ospitato la mostra “La favola del pesce cambiato”; le disegnatrici hanno illustrato alcune delle fonti raccolte, integrando il materiale documentario.
Al termine della mostra, le interviste e il materiale multimediale rimarranno nella collezione permanente di CasermArcheologica e saranno donate al CRAL Buitoni per l’archivio storico aziendale. Il progetto espositivo e di allestimento è affidato all’esperienza di Claudio Ballestracci, artista di riferimento per CasermArcheologica.
Il programma
La cerimonia di apertura si terrà venerdì 17 dicembre alle ore 16:00 a Palazzo Muglioni in Via Aggiunti 55. All’inaugurazione saranno presenti l’assessore alla cultura del Comune di Sansepolcro Francesca Mercati e la responsabile del settore Arte, Attività e Beni Culturali della Fondazione CR Firenze, Barbara Tosti, in collegamento, insieme alle numerose persone che hanno condiviso le proprie testimonianze di vita e lavoro alla Buitoni e ai cittadini e cittadine che interverranno.
Sabato 18 dicembre, alle ore 16:30, è prevista invece una lezione aperta con gli interventi del giornalista Claudio Repek, della dottoressa Catia Del Furia e dello storico Claudio Cherubini, che hanno condotto diversi studi sulla celebre azienda. Obiettivo del progetto è quello di dare un quadro completo delle vicende in cui la storia della Buitoni si inserisce.