Ripartono le attività di Laboratorio Sansepolcro 2020, nome scelto da un gruppo di cittadini coinvolti nell’associazionismo e nella politica locale al fine di promuovere uno spazio di incontro, confronto ed elaborazione aperto a tutti. L’obiettivo primario del progetto è quello di individuare le potenzialità del nostro territorio e iniziare a scrivere prospettive future.
Il 20 novembre scorso, quando il Covid e il distanziamento sociale erano ancora pura fantasia, fu organizzata una prima iniziativa dal titolo “Centro Anche Io. Idee e soluzioni per il rilancio di Sansepolcro”. L’evento fu organizzato simbolicamente in via XX Settembre all’interno degli spazi sfitti che fino a qualche tempo prima ospitavano il negozio Benetton. All’incontro presero parte molte persone, in un mix di testimonianze, considerazioni e spunti di riflessione che premettevano l’avvio di una serie di iniziative analoghe nel corso del 2020.
I disagi legati al coronavirus hanno inevitabilmente compromesso i piani degli organizzatori, che tuttavia oggi hanno ripreso in mano il progetto promuovendo un primo incontro post lockdown. Domani sera, lunedì 28 settembre, alle ore 21,00 in via Santa Caterina, nei locali dell’ex officina Tricca, si svolgerà infatti un reading di poesie del poeta “paesologo” Franco Arminio. Arminio è scrittore e regista, da anni viaggia e scrive, in cerca di meraviglia e in difesa dei piccoli paesi; è ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna.
“Dopo un primo laboratorio dedicato al commercio e alle possibilità di rilancio del centro storico, più legato alle esperienze concrete e al confronto, Laboratorio 2020 sente l’esigenza di condividere una lettura culturale del vivere in un piccolo borgo” si legge sul comunicato diffuso nel weekend. “Laboratorio 2020 è un gruppo di cittadini che si impegna per migliorare la propria città, suscitando bellezza, riflessione e meraviglia. La scelta dei luoghi non è casuale, sono stati individuati spazi non consueti, che aiutassero a spostare lo sguardo verso altre possibilità”.
A causa del numero ristretto di posti dovuto ai protocolli Covid, l’evento ha già registrato il sold out. “Resta la possibilità di essere inseriti in una sorta di lista d’attesa, nel caso le richieste siano ancora molte valuteremo la possibilità di una replica pomeridiana” si legge su Facebook.