È stato approvato nei giorni scorsi, a Sansepolcro, il progetto preliminare per l’esecuzione dei lavori di rifacimento del manto sintetico all’antistadio, il campo da calcio adiacente allo stadio comunale “Buitoni” ubicato in corrispondenza del bivio tra via del Campo Sportivo e via Giuseppe Saragat.
Di proprietà comunale, il campo è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione che nel 2007 portò alla collocazione del manto erboso artificiale sul terreno di gioco, fino ad allora in terra battuta, oltre all’installazione della recinzione e dell’impianto di illuminazione.
L’ambizioso progetto, dell’importo di 450.000 euro, fu realizzato su iniziativa dell’ASD Sansepolcro Calcio, associazione affidataria della gestione dell’impianto, facendo affidamento sulla fideiussione concessa dall’amministrazione comunale che si fece garante dell’operazione.
A distanza di tredici anni sono cambiate molte cose. Nel 2014 il Sansepolcro Calcio è fallito, il Comune si è fatto carico del mutuo ancora in essere e la gestione dell’impianto è oggi affidata alla nuova società calcistica Vivi Altotevere Sansepolcro, che al sintetico organizza gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanile. In questi anni l’uso dell’antistadio è stato concesso anche alle numerose realtà calcistiche amatoriali del territorio sia per svolgere gli allenamenti, sia per giocare le partite di campionato.
Nel frattempo le condizioni del campo sono peggiorate in maniera esponenziale. La superficie è stata oggetto di un progressivo deterioramento dovuto anche ad una serie di fenomeni atmosferici e calamità che hanno irreversibilmente danneggiato l’impianto. Il terreno di gioco, oggi, risulta compromesso a causa di avvallamenti del sottofondo e lacerazioni del manto erboso che ne pregiudicano la funzionalità e la giocabilità. Non sono mancati, soprattutto nell’ultimo lustro, infortuni anche di entità grave tra gli atleti.
Oggi l’amministrazione comunale cerca di porre rimedio a questa situazione con un nuovo progetto di ristrutturazione del valore di 24.000 euro che si concentrerà proprio sul ripristino del manto erboso. Per far sì che il nuovo intervento possa effettivamente concretizzarsi, l’assessorato ai Lavori Pubblici tenterà di accedere alle risorse messe a disposizione dalla Regione attraverso un apposito bando redatto nell’ambito dei “contributi regionali finalizzati alla realizzazione di interventi di promozione della pratica dell’attività sportiva e motorio ricreativa”. In caso di idoneità della proposta, sarà elargito un finanziamento pari al 50% della spesa complessiva.