In arrivo un significativo intervento di recupero per uno degli edifici storici della periferia di Sansepolcro. È di questi giorni la notizia dell’aggiudicazione del primo stralcio di lavori per il restauro ed il recupero funzionale dell’ex scuola del Trebbio. La procedura di affidamento si è conclusa e ad eseguire le opere sarà una ditta del comune di Città di Castello.
L’operazione si è resa possibile grazie alle risorse che l’Ufficio Lavori Pubblici ha ottenuto attraverso l’apposito bando del GAL Appennino Aretino relativo al “Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, compresi gli aspetti socio- economici di tali attività, nonché azioni di sensibilizzazione in materia di ambiente”.
Il quadro economico prevede l’impiego di 56.000 euro, di cui 50.000 provenienti dai fondi del GAL ed altri 6.000 di cofinanziamento del Comune tramite oneri di urbanizzazione, che saranno destinati al rifacimento del manto di copertura, del solaio e del sottotetto.
Un intervento, come detto, dal grande valore simbolico e molto atteso dai residenti. Da molto tempo, infatti, questa struttura versa in condizioni di evidente degrado e in più di un’occasione la comunità locale ha sollecitato le istituzioni affinché si individuasse una soluzione in grado di rivitalizzare l’edificio e renderlo nuovamente fruibile alla cittadinanza.
“Questo progetto è stato finanziato tramite risorse del GAL dietro un’attività di progettazione dell’amministrazione che vuole restituire alle frazioni i luoghi simbolo – spiega l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi – Già a Santa Fiora, ad esempio, è stata completamente ristrutturata la vecchia scuola elementare e ora abbiamo trovato questa possibilità di finanziamento per la scuola del Trebbio che versa in uno stato fatiscente da anni. Con questo primo stralcio di lavori andremo a compiere un primo importante passo verso la piena restituzione ai cittadini di questo immobile simbolo della frazione.