Proseguono a Sansepolcro le opere di ristrutturazione dell’ex scuola della frazione Trebbio. Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha approvato in via definitiva il progetto esecutivo per il secondo stralcio delle opere di recupero dell’edificio, rimasto per lungo tempo in condizioni di incuria ed oggi in procinto di tornare pienamente fruibile alla cittadinanza.
Nel 2021, grazie alle risorse ottenute dal Comune attraverso un apposito bando del GAL Appennino Aretino dedicato proprio alla riqualificazione del patrimonio culturale nelle aree rurali, era stato portato a compimento un primo importante intervento di ripristino del tetto del valore di 56.000 euro. L’ufficio lavori pubblici provvederà ora all’assegnazione delle nuove opere, del valore complessivo di 98.500 euro, che porteranno al definitivo recupero della struttura e degli ambienti, che l’amministrazione ha già in programma di affidare alle associazioni locali per lo svolgimento delle proprie attività.
“Questo nuovo intervento ci permetterà di recuperare l’immobile in maniera totale e di renderlo fruibile per attività di natura ricreativa e sociale che saranno legate al territorio e alla frazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi – Una volta ultimate le opere attiveremo un bando per la concessione alle realtà che inoltreranno la propria richiesta”.
Marzi, già titolare della stessa delega nella precedente amministrazione, ricorda inoltre come le scuole di campagna portino con sé “i valori e la storia delle nostre frazioni. La scuola del Trebbio era l’ultima rimasta in condizioni fatiscenti e, dopo trent’anni di incuria, stiamo provvedendo al suo restauro con due stralci di lavori che restituiranno alla comunità un luogo simbolo che potrà essere sfruttato per varie attività. Già in passato, con la collaborazione della locale proloco, avevamo eseguito un intervento analogo alla vecchia scuola di Santa Fiora. Approfitto dunque per ringraziare tutte le proloco delle frazioni per il prezioso supporto garantito al Comune nella tutela dell’intero territorio”.