Rally Valle del Tevere, vincono Battistolli-Scattolin

Valtiberina Motorsport: “L'evento si riconferma valido ambasciatore del territorio anche verso l'estero”

La cerimonia del podio

Si è svolta sabato e domenica, con partenza e arrivo a Sansepolcro e prove speciali nei comuni di Anghiari e Pieve Santo Stefano, la seconda edizione del Rally Terra Valle del Tevere, organizzato da Valtiberina Motorsport.

Tra le vetture moderne la gara, resa difficile dalla presenza di neve e ghiaccio e valida come terzo appuntamento del Challenge Raceday Rally Terra, ha visto il podio dominato dalle Škoda Fabia R5: successo per Alberto Battistolli e Simone Scattolin con 3”3 di vantaggio sulla coppia composta da Simone Tempestini e dal rumeno Sergiu Itu; terzi Bettega-Cargnelutti, che hanno scalzato dall’ultimo gradino i francesi Quilichini-Gordon, vittime di una foratura nella sesta delle sette prove in programma.

Tra le due ruote motrici successo di Fontana-Arnaboldi su Peugeot 208, mentre nella prima prova del Campionato italiano Rally Terra storico hanno vinto Andrea Tonelli e Roberto Debbi su Ford Escort, approfittando dell’uscita di strada della Ford Sierra Cosworth di Bacci e Farnocchia, che avevano dominato fino alla sesta prova.

Nel commentare l’esito della gara, gli organizzatori di Valtiberina Motorsport hanno ricordato il proprio impegno per una positiva ricaduta dell’evento sul territorio: “Chi ha accettato la sfida si è trovato a correre in un paesaggio dai colori e dai caratteri forti, ricco di vestigia storiche. Ad esempio – hanno fatto presente – il riordinamento notturno tra le due giornate di gara è stato sotto le mura medioevali di Anghiari, il quartier generale della gara è stato organizzati a Pieve Santo Stefano in centro storico, proprio accanto all’Archivio diaristico nazionale, e il Parco Assistenza e l’arrivo sono stati previsti a Sansepolcro, con il coinvolgimento di luoghi prestigiosi della città di Piero della Francesca. Il Rally Terra Valle del Tevere si è dunque riconfermato come valido ambasciatore del territorio anche verso l’estero”.

Gli organizzatori hanno inoltre donato agli enti patrocinanti una pianta per ogni equipaggio iscritto, quindi oltre 100, raccogliendo la proposta all’insegna della sostenibilità che ha accompagnato l’edizione 2021-2022 del Raceday.

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