Il progetto “Differenziare per risparmiare” lanciato dal comune di Sansepolcro si evolve. Se negli anni scorsi permetteva di accumulare punti che si traducevano in sconti nei supermercati, da quest’anno i comportamenti virtuosi dei cittadini porteranno in automatico a sconti sulla Tari. La novità è stata illustrata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo delle Laudi dall’assessore ai beni comuni Gabriele Marconcini. Gli sgravi ammontano a 5 centesimi per ogni chilogramma di carta e cartone (tranne i libri di peso superiore ai 200 grammi) e di 2 centesimi, anziché 1 come era finora, per ogni conferimento negli eco-compattatori.
Adesso non sarà più necessario recarsi all’Urp a convertire i punti accumulati in sconti da usare nei supermercati, ma il conteggio andrà ridurre la Tari automaticamente, anche grazie alle nuove tecnologie presenti all’isola ecologica: “È un passo avanti verso quel sistema di tariffazione puntuale – ha detto Marconcini – che potrà permettere di quantificare la Tari in base al comportamento del cittadino: se un cittadino è virtuoso paga di meno, se continua a non avere accortezze è giusto che paghi di più”. Per il momento, come ha precisato lo stesso assessore, non ci sono ancora riconoscimenti per chi fa la raccolta differenziata in casa, ma “la speranza è di arrivare in futuro anche a questo”.
“Il progetto ha permesso di raccogliere 60.000 chili di rifiuti differenziati nel 2019 e 88.000 nel 2020”, ha detto Marconcini, che ha ricordato anche che “con la campagna di compostaggio sono stati smaltiti direttamente a Sansepolcro, senza mandarli altrove, 223.000 chili di rifiuti organici”. “Tutto questo ha contribuito al balzo in avanti della raccolta differenziata, che è la cartina tornasole di come vengono gestiti i rifiuti: negli ultimi quattro anni siamo passati dal 29% ad un parziale ancora in fase di elaborazione che sfiora il 50%. Non sono tanti i comuni della Toscana Sud – ha commentato l’assessore – che hanno fatto registrare un trend positivo come il nostro. Questo dimostra che non ci sono solo gli abbandoni, ma anche comportamenti virtuosi che stanno via via prendendo piede”.
E proprio in tema di abbandoni, in chiusura di conferenza stampa Marconcini ha sottolineato la diminuzione dei casi “anche per la campagna che abbiamo fatto, anche in maniera un po’ forte. Non è proprio il massimo mettere foto su internet, ma di fronte a tante sollecitazioni dei cittadini – ha specificato – non c’è stato altro modo per dimostrare che le fototrappole funzionano e che stiamo investendo tantissimo in questa attività, tant’è che abbiamo già emesso le prime sanzioni”.