Questo fine settimana torna lo Spino

Dopo lo stop alla gara automobilistica di giugno, sabato e domenica protagoniste le due ruote. Alessandro Pigolotti racconta a TeverePost lo sforzo organizzativo per arrivare a questo traguardo

Il punto di partenza del percorso dello Spino

Tornano a rombare i motori lungo i tornanti della Strada Provinciale 208 “Passo dello Spino”. Dopo il rinvio e poi l’annullamento dell’evento dedicato alle auto, si svolgerà regolarmente, sebbene senza pubblico, la gara motociclistica per moto moderne e d’epoca in programma per sabato 26 e domenica 27 settembre.

La due giorni, preceduta dal venerdì dedicato alle verifiche tecniche, sarà valida per il Campionato Italiano Velocità in Salita (CIVS) e per il Campionato Europeo Salita (European Hillclimb Road Race Championship) oltre al consueto Trofeo Crono Climber, al quale possono partecipare anche piloti non professionisti non iscritti al campionato italiano. L’evento di Pieve Santo Stefano sarà una doppia gara con due classifiche e due possibili vincitori diversi, uno per giornata di gara. Questo per consentire, con due gare in un solo fine settimana, di recuperare i buchi creatisi nei calendari sportivi con lo stop agli eventi dovuti alla pandemia. Questo ha reso l’evento particolarmente appetibile per i partecipanti, perché gli iscritti, provenienti da tutta Italia e dall’estero, potranno competere per ottenere un maggior numero di punti in un solo weekend.

A causa delle necessarie precauzioni dovute all’emergenza sanitaria in atto nel mondo non si svolgeranno eventi collaterali, per evitare assembramenti di persone. Per la Pro-Spino Team sarà comunque molto importante misurarsi con questa inedita situazione, a maggior ragione alla luce della cancellazione della gara automobilistica dello scorso giugno. Questo appuntamento assicurerà infatti una continuità storica con gli eventi motoristici che hanno sempre dato visibilità a Pieve Santo Stefano e al Passo dello Spino. La gara costituirà inoltre una piccola boccata di ossigeno per le strutture turistiche del territorio in un’annata che rimarrà una delle più difficili di sempre.

Alessandro Pigolotti, Presidente della Pro-Spino Team, paragona la preparazione dell’evento a “una specie di maratona corsa come centometristi”, durante la quale “siamo riusciti a mettere in fila tutto il necessario per organizzare la gara in un situazione in costante evoluzione e rispettando tutti i protocolli Covid e le esigenze di un campionato europeo. Peccato per la chiusura al pubblico dell’evento”, ha aggiunto, “tra l’altro notizia di pochi giorni fa, figlia delle maggiori attenzioni dovute all’aumento dei contagi in Italia e in Europa”. A questo proposito, Pigolotti ha spiegato che “tutto si svolgerà a porte chiuse e verrà fatto in modo che concorrenti e cittadini non entrino in contatto. Quando vedremo partire la prima moto avremo la soddisfazione di essere riusciti a portare in fondo questa complessa avventura”, ci dice, per poi passare ai ringraziamenti: “Sarà una emozione possibile grazie ai ragazzi della Pro-Spino ma anche delle tante associazioni pievane, la cui disponibilità è stata indispensabile all’organizzazione dell’evento. Permettetemi di citare la Sulpizia, la Misericordia locale, l’Archivio diaristico, la Pro loco e la Disperata Gang. Infine in questa difficile annata bisogna ricordare anche i main sponsor principali, tra i quali spicca il ruolo di Tratos Cavi”, ha concluso.

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