Anche nell’anno dell’emergenza Covid, il Comune di Sansepolcro non farà mancare il proprio omaggio alla risorsa più importante della nostra comunità, ossia i giovani. Lunedì 12 ottobre, giorno del 528° anniversario della morte di Piero della Francesca, si terrà la tradizionale cerimonia di consegna del Premio intitolato a Dionisio Roberti, padre agostiniano, teologo, grande figura nella storia della letteratura italiana fra medioevo e umanesimo, amico di Francesco Petrarca e di Giovanni Boccaccio. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a tutti gli studenti che nel precedente anno scolastico hanno conseguito la votazione di 9 e 10 in terza media e di 100 e 100 e lode agli esami di maturità.
Un’edizione 2020 ricca di importanti novità, dalla scelta della location alla scaletta dell’evento, dovute in gran parte alla necessità di garantire lo svolgimento di questa partecipata manifestazione in totale sicurezza. Ad illustrare tutti i dettagli è l’assessore biturgense all’istruzione Gabriele Marconcini: “Dato che quest’anno non era possibile proporre la tradizionale cerimonia nella sala consiliare di Palazzo delle Laudi, abbiamo deciso di fare tutto sulla sala della Resurrezione al Museo Civico, che quella mattina sarà chiuso come da orario. In virtù dei protocolli Covid, ci siamo resi contro che era impossibile organizzare l’iniziativa dove la facevamo sempre. Si è quindi prospettata questa soluzione alternativa che certamente sarà più suggestiva del solito, dato che avverrà al cospetto dell’opera simbolo della nostra città proprio nel giorno in cui si celebra l’anniversario della morte di Piero.”
Un’altra importante novità, sempre legata all’emergenza sanitaria, riguarderà la suddivisione in gruppi degli studenti premiati per scongiurare sovraffollamento nella sala. “La premiazione si svolgerà in due turni – spiega l’assessore – il primo per le scuole superiori e il secondo per le scuole medie. I ragazzi potranno venire assieme a un genitore o a un familiare per condividere con loro questo bel momento.”
Marconcini aggiunge infine un ultimo, ma non meno importante elemento degno di nota: “Quest’anno gli studenti premiati saranno di più. Per questo dobbiamo ringraziare la Fondazione Marco Gennaioli e la Banca di Anghiari e Stia che hanno dovuto aumentare il contributo necessario per i premi. Nonostante i problemi legati al coronavirus il Dionisio Roberti verrà fatto comunque e in una formula bella e apprezzabile. Approfitto infine per ricordare che il pomeriggio il Museo Civico sarà aperto e visitabile gratuitamente da tutti coloro che si prenoteranno. La visita sarà arricchita dagli interventi musicali a cura di Valter Ligi.”