“Per salvare il calcio a Sansepolcro serve un progetto concreto entro lunedì”

La società: “Nessun risultato dalle trattative degli ultimi giorni”. Il sindaco a TeverePost: “Momento particolarmente difficile, continuiamo i contatti”

“Ci auguriamo che l’apertura e la disponibilità al dialogo con qualsiasi soggetto o gruppo di soggetti che intendano essere parte assieme a noi di una storia iniziata cento anni fa porti rapidamente ad una positiva soluzione per il bene della comunità e della città”. Così si conclude una nota ufficiale della società Vivi Altotevere Sansepolcro Calcio diffusa questa mattina, in cui si descrive come “purtroppo immutata” la situazione di difficoltà descritta dalla società nei giorni scorsi e direttamente dal Presidente Piccini in un’intervista a TeverePost. “I contatti e le trattative intavolate in questi ultimi giorni non hanno portato alcunché di concreto”, si legge nel comunicato, che spiega che vi è “totale apertura, volontà e disponibilità da parte della dirigenza nel superare le difficoltà legate alla gestione calcio del Vivi Altotevere”. La società indica una data precisa, quella di lunedì prossimo 6 luglio, in cui si terrà la riunione dei soci dove “per forza maggiore saranno prese ferme decisioni sul futuro”. Entro quella data, dice la note, “auspichiamo che istituzioni, impreditori, tifosi o appassionati in toto possano presentare un progetto concreto per salvare il calcio a Sansepolcro”.

Raggiunto dal nostro giornale, il primo cittadino di Sansepolcro Mauro Cornioli ha commentato la situazione dicendo che “il sindaco continua i suoi contatti in un momento particolarmente difficile”.

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