L’approvazione, lo scorso 29 aprile, del contributo di 8.000 euro per ogni dipendente a tempo indeterminato che la Regione Toscana erogherà alle aziende di Sansepolcro e Pieve Santo Stefano danneggiate dalla chiusura della E45 è stato oggetto di numerose prese di posizione. La prima quella del consigliere regionale Marco Casucci della Lega, che aveva sottolineato di aver sostenuto il provvedimento pur avendo votato contro alla variazione di bilancio che lo conteneva; commento criticato da Vincenzo Ceccarelli che aveva accusato di “prendersi meriti non propri” il consigliere del Carroccio, che ha sua volta aveva replicato tacciando l’assessore ai trasporti di fare propaganda. A seguire l’intervento del Comune di Sansepolcro che aveva ringraziato la Regione per il provvedimento. Questo ha dato il là a delle puntualizzazioni da parte del PD di Sansepolcro: “Coloro che oggi esprimono soddisfazione”, scrivono in una nota diffusa questa mattina, “molte volte in passato ne hanno lamentato l’assenza sulle problematiche del territorio, scaricando sulla Regione le proprie incapacità. Alcune critiche le abbiamo fatte anche noi, vedi la vicenda dell’accorpamento del distretto socio sanitario, che alla luce dell’attuale pandemia dovrà essere riportato alla sua piena autonomia per svolgere il compito di medicina territoriale e di prevenzione. Bisogna sottolineare, però, che ogni qualvolta le amministrazioni locali hanno presentato proposte valide e lungimiranti, la Regione Toscana le ha accolte e sostenute sia con contributi di idee che finanziariamente”. I democratici fanno alcuni esempi: “il progetto delle aree interne, l’edilizia scolastica, la manutenzione strade, i contributi per il miglioramento sismico, le infrastrutture (il secondo ponte è stato totalmente finanziato e se i lavori non sono partiti non è certo per colpa della Regione!), progetti legati al turismo e alla riqualificazione urbana. Se alcuni di questi progetti si sono arenati o subiscono rallentamenti è perché le amministrazioni, come il nostro Sindaco, non sanno dare priorità, vivono alla giornata spendendo tutte le energie nei problemi contingenti che garantiscono la visibilità immediata senza nessuna progettualità di lungo periodo”. Proprio sulla lunga vicenda legata al secondo ponte, è di lunedì la comunicazione da parte del Comune di Sansepolcro relativa all’aggiudicazione provvisoria dei lavori al gruppo Castaldo, spiegando che “adesso l’amministrazione comunale procederà con una determina dirigenziale all’aggiudicazione definitiva e, passati i 35 giorni previsti dalla legge, sarà sottoscritto il contratto d’appalto”.
Il Partito Democratico, nella persona del consigliere del gruppo PD-InComune Andrea Laurenzi, aveva criticato due giorni fa anche il sindaco di Anghiari e Presidente dell’Unione dei Comuni Alessandro Polcri, che in una dichiarazione a TeverePost aveva parlato dell’istituzione che presiede come di “un ente di secondo livello che non ha un indicatore politico”. La replica di Laurenzi: “L’Unione è un ente politico, altrimenti ai suoi vertici troveremmo dei funzionari, e non dei Sindaci eletti”. E poi: “Per fronteggiare la crisi economica che sta accompagnando l’emergenza sanitaria servono misure straordinarie, perché stanno scivolando verso la povertà categorie prima impensabili e i vecchi paradigmi patrimoniali basati sull’ISEE non sono più attuali. Una settimana fa abbiamo dato la nostra disponibilità a costruire insieme il bilancio dell’Unione, non ancora approvato, facendo uno sforzo comune di collaborazione, ma il nostro richiamo è caduto nel vuoto che accompagna la gestione dell’Unione dei Comuni. Siamo ancora qui a lanciare un appello perché finalmente questi temi entrino nelle agende dei nostri Sindaci, che sembrano più occupati a occupare gli spazi sui giornali e sui social che a dare risposte”.
Tra le proposte avanzate in questi giorni dalle minoranze, anche quella di Catia Giorni del Movimento 5 Stelle, che ricorda di aver suggerito “un tavolo di lavoro per la ripartenza, formato da esperti dei vari settori, imprenditori, rappresentanti dei cittadini, che lavori a fianco dell’amministrazione in questo momento storico così particolare. Chiediamo che questo tavolo di lavoro” affronti anche la questione di “una serie di interventi mirati alla sistemazione e alla riqualificazione della sentieristica del nostro territorio”. Questo anche sulla base della constatazione, fatta propria anche da altre forze politiche, che “in occasione della prossima stagione turistica molte persone si indirizzeranno verso forme di turismo che permettano di evitare città e luoghi affollati”. Sulla base di una mozione del M5S che sarà all’ordine del giorno del Consiglio comunale, che tornerà la prossima settimana a riunirsi in presenza, di questa iniziativa l’amministrazione di Sansepolcro dovrebbe farsi promotrice presso l’Unione dei Comuni.