La nuova palestra Collodi sarà presto a disposizione degli studenti e sportivi di Sansepolcro. Nel pomeriggio di martedì 20 aprile l’amministrazione comunale ha condiviso sui canali social istituzionali alcune immagini del sopralluogo nel cantiere effettuato la mattina stessa dai tecnici comunali assieme al presidente del Consiglio comunale Lorenzo Moretti, titolare della delega allo sport, e all’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi.
Quest’ultimo, contattato dalla nostra redazione, ha fornito un quadro esaustivo circa le modalità di intervento e le destinazioni d’uso di questo nuovo e moderno spazio che il Comune offrirà alla cittadinanza: “Stiamo arrivando in fondo a questo intervento di ristrutturazione totale della palestra Collodi, un progetto elaborato che ci ha visti impegnati per circa due anni. Queste tempistiche derivano da una scelta di fondo molto chiara, ossia quella di ristrutturare completamente la palestra, adeguarla sismicamente e rifare tutti gli impianti e il parquet.”
Nell’ottica di una maxi riqualificazione dell’area Campaccio e dello stesso plesso Collodi dove è in corso l’ultimo stralcio di lavori, si è dunque optato per un investimento importante sulla palestra, del valore di 250mila euro, che potesse garantire risultati concreti contro altre soluzioni più semplici ma meno incisive: “Consapevoli che i tempi di realizzazione sarebbero stati maggiori, abbiamo comunque scelto di procedere con una ristrutturazione totale che oggi ci consente di mettere a disposizione della città una palestra completamente nuova. Abbiamo unito alla struttura preesistente anche un nuovo blocco dove sono stati realizzati gli spogliatoi e dei bagni indipendenti che potranno essere utilizzati sia dagli studenti della Collodi che dagli sportivi di associazioni esterne. Un servizio pensato per l’intera comunità, vista anche la presenza di un ingresso indipendente che consentirà l’accesso anche in orari diversi da quelli scolastici.”
“Siamo soddisfatti per questo progetto che ci ha visti impegnati per diverso tempo, ma che è stato realizzato in modo da produrre benefici concreti per la città – conclude Marzi – La nostra politica è stata quella di non procedere con i rattoppi favorendo invece un unico intervento incisivo e ragionato che permettesse una volta per tutte di risolvere le criticità presenti.”