Mondiale energie alternative, Guerrini e Olivoni pronti all’Ecorally del Portogallo

Il pilota di Sansepolcro lascia momentaneamente la spedizione verso Tokyo per sfatare la “maledizione lusitana” che non gli ha permesso di andare mai a punti a Lisbona

Olivoni e Guerrini lo scorso maggio sul podio del Czech New Energies Rally

La coppia valtiberina composta da Guido Guerrini e Francesca Olivoni è pronta al via del Portugal Eco Rally, terza tappa del Campionato FIA per auto ad energie alternative, che si svolgerà da questa sera a domenica con base nella città di Oeiras, alle porte di Lisbona. A contendere il successo ai portacolori del team Autotest Motorsport, unica compagine italiana in gara, ci saranno tra gli altri gli spagnoli Conde-Serrano e i cechi Žďárský-Nábělek, vincitori delle prime due gare, i baschi Foronda-Rodas e i franco-polacchi Stricher-Prusak, oltre a una nutrita schiera di forti equipaggi di casa.

Guerrini ha temporaneamente lasciato il raid Milano-Cortina-Tokyo per partecipare a una gara che è accompagnata da una sorta di “maledizione”, visto che il pilota di Sansepolcro non è mai riuscito ad andare a punti in Portogallo: nel 2018, navigato dal polacco Artur Prusak, perse la terza posizione e scese in classifica a causa di un guasto alla strumentazione di gara, mentre l’anno successivo, con l’altro biturgense Emanuele Calchetti, un errore di start cronometrico costò addirittura il primato. Nel 2020, infine, Guerrini fu costretto a saltare la gara lusitana perché positivo al Covid-19. L’auspicio è che quest’anno ci possa essere maggior fortuna, anche se un problema durante il trasferimento ha già costretto l’equipaggio a rinunciare alla Volkswagen ID.4 della propria scuderia e a ricorrere a un veicolo messo a disposizione dall’organizzazione.

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