Marconcini e Del Furia: “Eventi culturali, fiducia nel sindaco”

Gli assessori di Insieme Possiamo: “Impegno della giunta a lavorare per il superamento delle criticità burocratiche che mortificano l'attività amministrativa”

Catia Del Furia e Gabriele Marconcini

Proseguono i commenti relativi agli episodi della scorsa settimana, cominciati con l’ispezione dei Carabinieri forestali ai Giardini di Piero durante lo svolgimento di Kilowatt. Martedì il tema era stata oggetto di un lungo dibattito in consiglio comunale in cui il sindaco Cornioli aveva relazionato sull’accaduto e aveva respinto con veemenza le ipotesi secondo cui in alcuni passaggi della vicenda ci potessero essere state responsabilità dell’amministrazione e in particolare del primo cittadino stesso.

A questo proposito, è stato diffuso questa mattina un comunicato stampa in cui gli assessori di Insieme Possiamo Gabriele Marconcini e Catia Del Furia “sottolineano la loro fiducia nell’operato del sindaco che, in questi anni, ha lavorato con l’amministrazione tutta per sostenere le manifestazioni nonostante le complicazioni dovute a una crescente burocrazia e a quanto complicato dalle regole imposte dall’emergenza sanitaria”. Nella nota si legge anche che “gli assessori ribadiscono il proprio impegno a lavorare con la giunta per il superamento delle criticità che in taluni casi, come nella fattispecie di quello considerato, mortificano l’attività amministrativa di chi ha sempre avuto quale interesse prevalente lo sviluppo socio-culturale della città”.

La breve nota degli assessori sembra un tentativo di smorzare le tensioni di questi giorni in giunta e in maggioranza, legate al fatto che tra le prese di posizione contestate da Cornioli vi era in particolare una nota dello stesso gruppo di Insieme Possiamo. Si tratta di un comunicato inviato lunedì in solidarietà agli organizzatori di una marcia indetta per domenica proprio a seguito dello stop ad alcuni appuntamenti dei giorni precedenti, marcia che era stata a sua volta annullata. In particolare, il passaggio contestato da Cornioli recitava: “le attenzioni del Sindaco di Sansepolcro e del Commissariato di pubblica sicurezza hanno portato i proponenti ad annullare l’evento”. A questo proposito, il primo cittadino aveva tra l’altro dichiarato in consiglio comunale che “il sindaco, anche perché non ne ha il potere, non ha interrotto nessuna manifestazione. Chi ha scritto cose diverse sa che non ha scritto il vero”.

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