Si è svolto questa mattina presso la sede romana del Ministero dei Beni Culturali il previsto incontro sul tema della collocazione della Madonna del Parto. A fare gli onori di casa la sottosegretaria Lucia Borgonzoni, che ha ricevuto una delegazione composta dal sindaco di Monterchi Alfredo Romanelli, dall’assessore alla cultura Manuela Malatesta e dal direttore del Museo della Madonna del Parto Gabriele Mazzi.
L’amministrazione comunale monterchiese ha definito l’incontro “cordiale e costruttivo”, sottolineando che è stata concordata “una rinnovata volontà di dialogo istituzionale”.
L’appuntamento odierno fa seguito all’ampio dibattito di carattere nazionale che si è sviluppato sul tema nelle ultimissime settimane a seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato che, intervenendo in una diatriba che si trascina ormai da quasi 30 anni, aveva disposto il ritorno dell’opera di Piero della Francesca nella cappella del cimitero.
La corte aveva cioè sposato la posizione del Ministero e non quella del Comune, che preme invece per mantenere la Madonna del Parto in un luogo più centrale, come l’attuale struttura museale di via della Reglia oppure la Chiesa di San Benedetto, proprio di fronte al museo. In quest’ultimo caso si tratta della collocazione individuata nel 2009 nell’ambito di un accordo tra Comune e Curia vescovile che all’epoca sembrava aver risolto definitivamente la questione.