“Le avventure di Pinocchio” rappresenta indubbiamente uno fra i libri più amati di tutti i tempi. Le vicende del burattino che assume le sembianze di un bambino vero hanno appassionato intere generazioni e, tutt’ora, continuano ad avere un fascino senza tempo. Da questo amore incondizionato per il romanzo è partito il progetto messo in piedi da Enrico Paci e Tarek Komin che, durante il difficile periodo del lockdown, hanno deciso di impiegare attivamente il loro tempo ragionando su come poter “celebrare” il capolavoro di Collodi.
Tutto è partito dal ritrovamento di un’antica edizione del Pinocchio del 1944, edita dalla libreria Paci La Tifernate di proprietà di Giuseppe Paci, nonno di Enrico. La prefazione è stata curata da un personaggio di grande merito: Attilio Momigliano, professore universitario e critico letterario, ricordato per essere tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti, redatto da Benedetto Croce nel 1925. Questo prezioso cimelio ha dato lo spunto giusto per mettere a punto un progetto degno di nota: la realizzazione di un audiolibro della versione integrale del romanzo. Sono state realizzate più di cinque ore di registrazione con suoni e musiche composte da Tarek e, attualmente, l’audiolibro è in fase di mixaggio. Oltre ad Enrico (lettore) hanno partecipato Giacomo Rosselli (nel ruolo di Geppetto), Mauro Silvestrini (grillo parlante) e Alessia Martinelli (fatina).
Il progetto, però, non si ferma al solo audiolibro: per rendere il tutto ancora più prestigioso gli ideatori hanno pensato di riproporre la stampa anastatica della rara edizione del 1944, arricchito dalle bellissime illustrazioni di Benito Albi Bachini, pittore tifernate che realizzò i disegni all’età di quindici anni, più alcune stampe realizzate dalla storica tipografia Grifani Donati. Non solo: alla squadra si sono uniti Damiano Zigrino, noto burattinaio impegnato nella realizzazione di burattini raffiguranti Pinocchio (rigorosamente artigianali), Maria Rosaria Vitiello (grafiche), Matteo Bianchini (supporter) e Michele Pazzaglia (post produzione).
Il progetto è stato finanziato tramite crowdfunding attraverso la piattaforma “Eppela” che ha permesso a tutti gli interessati e appassionati di Pinocchio di sostenere le spese di realizzazione acquistando vari pacchetti e ricevendo delle “ricompense” in base alla donazione fatta (audiolibro in formato mp3, cofanetto cd, stampe, t-shirt). Tanti sono stati i sostenitori: 62, per un totale raccolto di 2559 euro.