All’indomani del weekend natalizio il comando provinciale dell’Arma ha trasmesso il consueto report sulle attività svolte dai Carabinieri in tutto il territorio aretino nella prima fase delle festività. Il monitoraggio svolto dai militari ha riguardato anche l’osservazione delle attuali normative Covid vigenti, con controlli su cittadinanza ed operatori. “Durante il weekend natalizio, iniziato la notte di venerdì e protrattosi fino alla serata di ieri, i militari del Comando Provinciale di Arezzo, nell’ambito di un rinforzato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed al controllo delle particolari prescrizioni di questo periodo pandemico, hanno garantito una cornice di serenità e tranquillità alla popolazione” si legge nel bollettino.
Per quanto riguarda la Valtiberina toscana, i Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro si sono dedicati nello specifico “al controllo di ben 13 locali comunemente noti per essere dei punti di ritrovo, ma non solo”. I militari biturgensi spiegano infatti che “A seguito dell’incremento degli incidenti stradali in ore notturne, legati presumibilmente all’uso di bevande alcoliche, al fine di richiamare l’attenzione sui comportamenti più corretti alla guida, sono stati una cinquantina gli automobilisti identificati, di cui quasi la metà sottoposti all’alcooltest: un ottimo deterrente che, in molti casi, previene incresciosi episodi purtroppo caratteristici della movida del fine settimana e sanziona quel tipo di festeggiamenti che meno hanno a che fare con le tradizioni natalizie.”
“Nelle piazze cittadine – conclude il comunicato – sono stati controllati anche gli avventori di bar e circoli, nonché le persone che, in alcune occasioni, altri cittadini hanno segnalato come troppo rumorose.”