Riportiamo a seguire il resoconto della coalizione a sostegno di Andrea Laurenzi riguardo a un’iniziativa andata in scena stamani:
Presso la nuova sede elettorale di Viale A. Diaz, inaugurata per l’occasione, si è tenuto questa mattina l’evento “Le radici e le ali.” I protagonisti dell’incontro sono stati giovani biturgensi accomunati dal fatto di vivere o aver vissuto esperienze lavorative e accademiche lontano da Sansepolcro, senza essersi però mai dimenticati del luogo dove sono nati.
“Abbiamo inaugurato la nostra sede con un tema che ci sta molto a cuore, ovvero i giovani” ha dichiarato Andrea Laurenzi. “Il nostro incontro si basa sull’identità e l’appartenenza, ma anche sul desiderio di trovare opportunità. Credo che il lavoro di un’amministrazione, per le generazioni future, sia questo: far sì che la città sia accogliente, inclusiva, bella e faciliti le relazioni; ma che possa anche creare delle opportunità per vivere, lavorare e sviluppare i propri interessi. La città deve però anche accettare che dei giovani di Sansepolcro possano cullare dei desideri e svilupparli fuori, mantenendo però l’appartenenza e l’amore per Sansepolcro. Un distacco che potrebbe fargli acquisire competenze da spendere poi per la nostra comunità.”
I ragazzi, presenti sia fisicamente che collegati in videoconferenza, hanno potuto quindi raccontare la loro esperienza di vita: il perché hanno deciso di allontanarsi dalla loro città natale, il modo in cui vedono Sansepolcro da fuori e quali sono i loro progetti per il futuro. Ognuno di loro ha voluto inoltre apportare il proprio contributo proponendo un’idea per migliorare Sansepolcro. La stessa cosa è poi stata chiesta anche al pubblico presente, composto in buona parte da giovani, al termine dell’evento.
Le testimonianze dei ragazzi intervenuti sono state accomunate da un desiderio di apertura di Sansepolcro verso realtà diverse; migliorando le vie di comunicazione, sia fisiche che digitali, e creando spazi lavorativi e culturali dove chi ha deciso di spostarsi altrove possa restare in contatto con la città. In modo che tutti possano riuscire a cogliere le bellezze e le criticità di Sansepolcro come riescono a fare loro vedendola da fuori.
In merito a questo, Andrea Laurenzi ha voluto lanciare la sua proposta. “Il nostro impegno sarà quello di creare una piattaforma permanente di connessione con le persone di Sansepolcro che, come questi ragazzi, lavorano e studiano lontano. Un occhio come il loro ci può aiutare tanto. Immaginiamo una piattaforma vera, legittimata dal Consiglio Comunale, che si incontri sulla base di un ordine del giorno ben preciso e sui temi veri della città. Ma anche un luogo dove esperienze e idee che vengono da fuori possono essere raccolte e fatte diventare progetti.”
L’idea sarà portata avanti anche grazie all’impegno di Roberto Pancrazi, professore presso l’Università di Warwick che ha però deciso di unirsi alla coalizione di Andrea Laurenzi spendendosi in prima persona. “All’inizio ero un po’ scettico, perché io vivo in Inghilterra e qui ci sono poco” ha spiegato Pancrazi. “Oggi però questi ragazzi mi hanno dato la conferma che creare questa struttura di consulta fatta per la gente che va fuori sarà una fonte di acqua fresca, che potrà dissetare le aride gole di chi amministrerà. Se questo organismo permetterà anche a un solo giovane che ha voglia di impegnarsi per il proprio territorio di farlo mentre è lontano, il progetto avrà avuto successo. Quando ci sono idee che ti piacciono, è giusto metterci la faccia.”