Lo stabile che un tempo ospitava la stazione ferroviaria di Anghiari, ormai in disuso da decenni, è al centro di un ambizioso progetto che si pone l’obiettivo di rilanciare non soltanto l’immobile in sé, il quale verrà sfruttato in modo del tutto nuovo, ma anche l’intero spazio circostante. Si tratta di una proposta approvata già nel 2019 e che, foraggiata con gli oltre 200mila euro stanziati da Regione e Comune, nelle prossime settimane arriverà a compimento, trasformando la zona in un punto di riferimento per cicloturisti e pellegrini.
Questo il commento del sindaco di Anghiari Alessandro Polcri: “Il progetto premiato e finanziato dalla Regione Toscana prevede la riqualificazione del vecchio stabile della stazione ferroviaria e si inserisce in un quadro più ampio, con l’obiettivo di rendere l’intera area attiva e centrale. L’idea è quella di creare un punto di riferimento per il Cammino di Francesco e per la ciclopedonale che attraverserà Sansepolcro, Anghiari e Monterchi.”
I visitatori avranno la possibilità di pernottare all’interno dell’ostello che sorgerà al primo piano dell’edificio, potendo usufruire inoltre di una vasta gamma di servizi e assistenza messi a loro disposizione. Una rigenerazione urbana attraverso la quale il comune di Anghiari punta a incentivare il turismo sul proprio territorio, provando a reagire alle difficoltà a cui il settore si trova tuttora costretto a far fronte per colpa della pandemia.
