Si chiama “Fil rouge – Staffetta della solidarietà” l’iniziativa promossa da Avis, Admo e Ail per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sul tema del dono, della partecipazione al volontariato e della cittadinanza attiva in un periodo in cui – spiegano gli organizzatori – “a seguito delle gravi conseguenze sanitarie, economiche e sociali causate dal Covid-19, più forti e marcati sono le difficoltà e l’isolamento delle fasce più deboli della società, in special modo le persone ammalate”.
L’iniziativa voluta dalle tre associazioni – che si occupano primariamente di donazione di sangue, donazione di midollo osseo e lotta a leucemie, linfomi e mieloma – è un cammino che è partito da Rimini lo scorso 16 maggio e si concluderà a Roma il 14 giugno. La data di arrivo è quella della Giornata mondiale della donazione di sangue, che quest’anno vedrà proprio l’Italia al centro delle celebrazioni.
La staffetta vede la partecipazione a ciascuna tratta di un singolo camminatore, che ieri ha raggiunto Pieve Santo Stefano dalla Verna, mentre oggi alle 15.30 sarà accolto alla Montagna da una delegazione dell’Avis di Sansepolcro, al termine di una tappa di 25 chilometri. Domani previsti altri 22 chilometri in direzione di Citerna.