Contrariamente a quanto annunciato il mese scorso, quest’anno i numerosi eventi delle Feste del Palio della Balestra a Sansepolcro saranno fortemente limitati o in certi casi annullati. Il cambio di rotta è giunto proprio in questi giorni a causa dell’aumento dei casi di coronavirus e al conseguente inasprimento delle normative sullo svolgimento di eventi e iniziative pubbliche.
Tra le decisioni più sofferte vi è certamente quella di annullare l’edizione 2020 dei Giochi di Bandiera, la serata che ogni anno allieta la vigilia del Palio grazie ai celebri saggi del Gruppo Sbandieratori. Secondo le ultime disposizioni della Prefettura, lo spettacolo in piazza Torre di Berta, da sempre a ingresso gratuito e senza biglietteria, rientra nella tipologia di ‘evento dinamico’, ossia dal numero imprevedibile di persone, ed è quindi ritenuto a rischio. Esclusa fin da subito l’eventualità di un’esibizione a porte chiuse, essendo il calore del pubblico sugli spalti un elemento imprescindibile per gli alfieri e musici del gruppo.
Discorso differente invece per la celebre gara di tiro con balestra antica all’italiana. In questo caso, al netto della presenza di spettatori, l’obiettivo principale è quello di garantire continuità storica alla sfida secolare tra Sansepolcro e Gubbio, pertanto l’evento dovrebbe svolgersi seppure con una serie di limitazioni a livello di numero dei partecipanti e relativo distanziamento.
In questo momento gli sforzi della Società Balestrieri si stanno concentrando sul Palio domenicale, ma anche sull’altra antica sfida del Sant’Egidio: quest’ultima competizione dovrebbe quasi certamente tenersi il 1° settembre al campo di tiro Luigi Batti di Porta del Ponte, ma quest’anno la partecipazione sarà consentita solo ai membri dell’associazione. Per la sfida in Piazza Berta del 13 settembre si sta inoltre valutando l’eventualità di una diretta televisiva o in streaming se dovesse arrivare la definitiva necessità di svolgere l’evento a porte chiuse.
Annullata in ogni caso la tradizionale sfilata post Palio, vista l’impossibilità di gestire i flussi di persone che ogni anno popolano le vie del centro. Molto improbabile, infine, che altri eventi storici come il Palio dei Rioni e l’Offerta della Cera possano avere luogo. Nelle prossime ore l’amministrazione comunale diffonderà un comunicato nel quale sarà fatta maggiore chiarezza riguardo allo svolgimento di tutte le iniziative del Settembre.