Da Firenze una misura in tutela delle attività agricole e zootecniche. Nella giornata di ieri la Regione Toscana ha pubblicato il bando da 4,5 milioni destinato al sostegno delle aziende agricole che operano nelle zone montane.
La finalità principale dello stanziamento è quella di attenuare il rischio di abbandono dell’attività agricola favorendo un maggior presidio umano in quelle aree che rappresentano più della metà del territorio regionale e che, come nel caso dei comuni valtiberini di Badia Tedalda e Sestino, concentrano le aziende di maggior valore qualitativo del settore.
L’assessore regionale Marco Remaschi ha sottolineato come “Sostenere l’attività agricola in queste zone sia importante per gli equilibri ambientali, paesaggistici, ma anche e soprattutto economici nei confronti di coloro che pur operando in condizioni spesso non facili, permettono di portare avanti produzioni tipiche e tradizionali di eccellenza mantenendo alti i propri standard.”
Il bando è finalizzato ad erogare per un anno un’indennità a ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata). Gli agricoltori che si assumeranno l’impegno di mantenere in coltivazione le superfici agricole, riceveranno un premio che può arrivare fino a 150 euro ad ettaro per le imprese con meno di 30 ettari di superficie agricola utilizzata. Per usufruire di queste risorse non è previsto alcun criterio di selezione; tutte le domande con superfici ammissibili saranno accolte.
Come detto, la dotazione attuale del bando è di 4,5 milioni di euro, ma nel caso in cui le richieste siano superiori alla disponibilità la Regione si è detta disponibile a reperire ulteriori risorse per garantire la copertura delle domande, che potranno essere inoltrate fino al 15 maggio.
Il bando completo è disponibile sul sito della Regione al seguente link.