Si è svolto venerdì sera a Sansepolcro il primo consiglio comunale della nuova legislatura. Dopo la convalida degli eletti è stata la volta del giuramento di lealtà alla Costituzione del nuovo sindaco Fabrizio Innocenti, che a seguire ha ringraziato per il supporto la propria famiglia e ha promesso di essere “il sindaco di tutti, perché ho sofferto le divisioni della campagna elettorale”. Ha inoltre espresso la volontà di “essere incisivo, far crescere e valorizzare questa comunità, mantenere un filo diretto con la città e difendere in ogni contesto il buon nome di Sansepolcro”. Dopo aver toccato rapidamente alcune tematiche programmatiche, il primo cittadino ha invitato l’opposizione a “partecipare in maniera attiva alla vita della città con pragmatismo” e ha poi ringraziato il predecessore Mauro Cornioli. In conclusione ha annunciato un ultimo obiettivo: “Essere domani più fieri di noi stessi e del nostro Borgo”.
Il successivo dibattito è stato aperto da Alessandro Bandini di Borgo al Centro, che ha tra l’altro sottolineato il ritorno in assise del Partito Repubblicano al quale è iscritto. Per l’opposizione è intervenuto per primo Andrea Laurenzi, che ha ricordato le differenze tra maggioranza e minoranza: “Ci sono due parti che avranno temi in cui si divideranno perché in questo consiglio comunale ci sono idee e valori completamente diversi. Al contrario del passato dovremo però essere in grado di dialogare senza doppiezze e senza pregiudizi”, ha detto l’ex candidato a sindaco. Per Roberta Gavelli di Lega-Forza Italia “dovremo lavorare tutti quanti con impegno e seriamente per aiutare Sansepolcro ad emergere dalle proprie criticità”. Rosalba Alberti di Adesso ha annunciato che “porteremo il nostro contributo con spirito di collaborazione per il bene di tutti, anche se i valori di base sono diversi”. Laura Chieli, candidata a sindaco delle liste Fratelli d’Italia e Sansepolcro Futura, ha espresso l’auspicio che “questa avventura che iniziamo sia vocata alla rinascita e alla crescita della città. Sono fiera di far parte di questa consiliatura – ha detto – e la voglia di cambiare e di impegnarci che ci ha caratterizzato durante la campagna elettorale è immutata”.
Il presidente del consiglio comunale eletto in seconda votazione
Si è proceduto poi alla surroga dei tre consiglieri comunali nominati in giunta e pertanto decaduti dal proprio ruolo in assise. Si tratta di Mario Menichella, Alessandro Rivi e Francesca Mercati, sostituiti da Giuseppe Pincardini, Giuliano Del Pia e Simone Gallai.
Il consiglio nella nuova composizione ha provveduto quindi all’elezione di presidente e vicepresidente dell’assemblea. Sul punto la maggioranza ha respinto la proposta di Laurenzi di concordare una figura unitaria: “È come sostenere che in maggioranza ci sono figure che non hanno il profilo di terzietà adatto a questo ruolo, valutazione legittima ma che la maggioranza non può condividere”, ha detto Bandini. “Una figura di garanzia non si può basare sugli equilibri interni della maggioranza, ma su criteri: non essere strettamente di parte ed essere connotata per le competenze”, ha replicato Laurenzi, lasciando intendere senza nominarlo che una convergenza sarebbe stata possibile sul nome di Pincardini.
Si è invece proceduto alla votazione a scrutinio segreto, con Laurenzi che ha stigmatizzato l’assenza della proposta di un nome da parte della maggioranza. In prima battuta era richiesta una maggioranza dei due terzi, che non è stata raggiunta: Antonello Antonelli si è fermato agli 11 voti della maggioranza contro i 12 richiesti dal quorum, 2 preferenze sono andate a Pincardini e 4 sono state le schede bianche. La seconda tornata, che richiedeva la sola maggioranza assoluta, ha visto stavolta ratificare l’elezione di Antonelli, sempre con 11 voti, a fronte di 4 preferenze a Pincardini e 2 schede bianche. “Vorrei rassicurare le minoranze che da parte mia ci sarà uno sforzo massimo di terzietà per arrivare alle migliori decisioni”, ha detto il nuovo presidente. Come vicepresidente le opposizioni hanno proposto la figura di Marcello Polverini, che ricopriva la stessa carica anche nella legislatura precedente. La votazione si è conclusa con 16 voti a Polverini e uno a Laura Chieli.
I gruppi consiliari e i rispettivi capigruppo
A seguire Fabrizio Innocenti ha comunicato al consiglio i nomi dei membri della giunta, che erano già stati ufficializzati giovedì, nelle persone del vicesindaco Riccardo Marzi e di Valeria Noferi, Francesca Mercati, Alessandro Rivi e Mario Menichella.
È stata quindi definita la composizione dei gruppi consiliari, in tutto 7. I quattro gruppi di maggioranza sono: Borgo al Centro (capogruppo Alessandro Bandini, altri componenti Tonino Giunti, Roberto Neri e Simone Gallai); Lega-Forza Italia (capogruppo Roberta Gavelli, altri componenti Massimo Mancini, Giuliano Del Pia e Antonello Antonelli); Cittadini per Sansepolcro (capogruppo e unico componente Giuseppe Pincardini); Moderati e Riformisti (capogruppo e unico componente Angjelin Vata). All’opposizione PD-InComune (capogruppo Chiara Andreini, altri componenti Marcello Polverini, Filippo Polcri e Andrea Laurenzi); Adesso (capogruppo e unica componente Rosalba Alberti); Sansepolcro Futura-Fratelli d’Italia (capogruppo e unica componente Laura Chieli).
In conclusione sono state elette la commissione elettorale e quella per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, prima della votazione dei rappresentanti del comune nell’assemblea dell’Unione dei comuni: si tratta di Giuseppe Pincardini e Tonino Giunti per la maggioranza e di Laura Chieli e Chiara Andreini per la minoranza.