Nel giorno del ricordo il comune di Citerna ha commemorato le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata intitolando una via a Norma Cossetto, giovane studentessa istriana seviziata e uccisa dai partigiani slavi nel 1943. Alla cerimonia di intitolazione che si è svolta ieri mattina nella frazione di Pistrino hanno preso parte il sindaco di Citerna Enea Paladino, le autorità e i rappresentanti delle istituzioni locali. Norma Cossetto, giovane studentessa universitaria istriana, è stata insignita nel 2005 della medaglia d’oro al merito civile su iniziativa del Presidente della Repubblica in quanto testimonianza riconosciuta di coraggio e amore per la patria.
“Oggi è una giornata importante per il nostro comune” dichiara il sindaco Paladino. “Il 10 febbraio è stato istituito giorno del ricordo nel 2004 dal presidente Ciampi, noi in questi due anni abbiamo seguito tutto l’iter per poter intitolare questa via nella zona industriale di Pistrino a Norma Cossetto, giovane istriana barbaramente uccisa e gettata nelle foibe dai partigiani slavi. Questa pagina di storia per molto tempo non è stata raccontata e nel comune di Citerna questa è la prima volta che si svolge una celebrazione pubblica in ricordo dei martiri delle foibe. È stata una tragedia italiana voluta dal maresciallo Tito con la volontà di perpetrare una pulizia etnica nei confronti degli italiani che vivevano in Istria, a Fiume e in Dalmazia. Oltre alla tragedia, è seguito poi un esodo di oltre 300 mila persone che da quelle terre si dovettero spostare poi in Italia”.