In archivio la prima edizione del Rally Valle del Tevere, foto e video dell’evento

Sansepolcro, Anghiari e Pieve Santo Stefano protagoniste della gara vinta in rimonta da Marchioro e Marchetti su Škoda Fabia

La cerimonia di premiazione del 1° Rally Valle del Tevere

La prima edizione del Rally Valle del Tevere – promo event del Tour European Rally Series e seconda prova del Challenge Raceday Rally Terra – va in archivio con il successo di Nicolò Marchioro e Marco Marchetti su Škoda Fabia. La coppia padovana ha vinto tre delle sei prove speciali che hanno caratterizzato la competizione, riuscendo a prevalere in rimonta. Fino a metà gara erano infatti al comando Matteo Gamba e Nicolò Gonella, anche loro su Škoda Fabia, che si erano aggiudicati la prima speciale mattutina a Cerbaiolo davanti a Fanari-Castiglioni su Vokswagen Polo. La seconda speciale, “Battaglia di Anghiari”, è stata vinta dal 18enne boliviano Bulacia con lo spagnola Peñate (Škoda Fabia), davanti ancora a Fanari e a Gamba. Dalla terza prova sono saliti in cattedra Marchioro e Marchetti, fino a quel momento sesti: hanno vinto dapprima “Cerbaiolo 2” davanti a Battistolli-Ometto e Fanari-Castiglioni, poi “Battaglia di Anghiari 2”, sempre davanti a Battistolli-Ometto, conquistando la vetta, e infine “Cerbaiolo 3”, stavolta davanti a Fanari-Castiglioni. Nell’ultima prova, il power stage della Motina, gloria per Romagna-Addondi su Fabia davanti a Bulacia e Battistolli, mentre Fanari-Castiglioni hanno perso il podio per problemi alla trasmissione che li hanno relegati in ottava posizione. Ne ha approfittato il duo Bulacia-Peñate, che ha centrato il terzo posto assoluto alle spalle, come detto, di Marchioro-Marchetti e Gamba-Gonella.

Tra le due ruote motrici successo per l’aretino Luigi Caneschi su Peugeot 208, nelle gruppo N tradizionali ha vinto Emanuele Silvestri su Mitsubishi Lancer Evolution davanti allo sloveno Darko Peljhan. Il sammarinese Alex Broccoli su Citroën DS ha primeggiato tra le N5. Successo nel Titano anche tra le storiche grazie a Bruno Pelliccioni su Ford Escort, che ha prevalso su Pellegrini-Cavalli e Tonelli-Debbi.

L’evento ha visto al via di Sansepolcro ben 112 equipaggi internazionali e, come nelle intenzioni degli organizzatori di Valtiberina Motorsport, ha costituito un’importante vetrina promozionale per il territorio ed ha avuto il supporto delle amministrazioni comunali, presenti alla premiazione finale con il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri e gli assessori di Pieve Santo Stefano e Sansepolcro Federico Cavalli e Riccardo Marzi.

L’attenzione degli appassionati è ora rivolta all’estate, con la quindicesima edizione del Rally Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, prevista il 31 luglio e il 1° agosto con tutte le valenze nazionali ed internazionali del 2020 e la presenza di un evento “green” destinato alle auto alimentate ad energie alternative.

Fotogallery

Foto: Emanuele Calchetti

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