Colpo di scena nel corso del Consiglio comunale di Sansepolcro di mercoledì 30 settembre. Il vicesindaco Luca Galli, a sorpresa, ha annunciato le proprie dimissioni dalla Giunta comunale. Titolare delle deleghe ad Urbanistica, Turismo ed Ambiente, Galli ha spiegato che la sua decisione è dovuta ad una serie di questioni di carattere lavorativo e familiare.
“Con dispiacere annuncio le mie dimissioni, che saranno protocollate domani – ha detto – Tengo subito a precisare che è una scelta sulla quale ho riflettuto per tre mesi. Ho accettato un’offerta lavorativa importante fuori da Sansepolcro e ritengo che il nuovo impiego e la distanza non mi consentiranno di portare avanti il mio ruolo nelle giuste condizioni. Chi mi conosce sa che quando prendo un impegno cerco di portarlo avanti al meglio. Ho cercato sempre di risolvere i problemi attraverso il confronto e penso di aver lavorato con lo stesso spirito sia con la maggioranza che con le minoranze in un clima di condivisione costante. Non riterrei giusto quindi portare avanti questa carica per rispetto verso l’amministrazione, verso il mio gruppo politico e verso la città.”
Galli ha concluso il suo intervento rivolgendo alcuni ringraziamenti. “Ringrazio il sindaco e i Democratici Per Cambiare per avermi dato questa bella opportunità. È stata un’esperienza faticosa ma certamente gratificante. Personalmente ho cercato di portare avanti le progettualità del nostro gruppo attraverso le deleghe a me assegnate. Ringrazio tutti per aver compreso la mia scelta personale di vita. Sono sereno per questa decisione, e sono certo che nel mio gruppo ci siano persone valide in grado di portare avanti il nostro progetto politico.”
“Grazie Luca per il tuo impegno – ha commentato il sindaco Cornioli – capisco la tua scelta di vita. Questa tua nuova sfida mi fa molto piacere e auguro il meglio a te e ai tuoi familiari.” Riguardo alle deleghe vacanti, il primo cittadino ha spiegato che “tra qualche giorno forniremo i dettagli sulla sostituzione, che avverrà secondo i criteri di continuità concordati.”