“Prendere coscienza delle difficoltà e delle problematiche del nostro territorio, su più fronti, ci ha spinto a guardare al presente concentrando le capacità d’intervento del nostro comune verso il mantenimento ed il miglioramento di alcuni servizi imprescindibili, senza dimenticare che, soprattutto attraverso la progettazione e l’accesso a fondi europei, ministeriali e regionali, è possibile guardare al futuro con la giusta dose di ottimismo”. Così il primo cittadino di Sestino Franco Dori sintetizza – nella relazione sul proprio primo anno di mandato – l’approccio dell’amministrazione alla gestione della cosa pubblica.
Dori, che da settembre guiderà per due anni anche l’Unione dei Comuni della Valtiberina toscana, è in carica dal giugno del 2019, a seguito di un appuntamento elettorale che lo aveva visto unico candidato: era quindi sufficiente raggiungere il quorum del 50%+1, obiettivo raggiunto grazie al 68,24% di affluenza totale. “Pur in assenza di una minoranza in seno al consiglio comunale”, si legge a questo proposito nella relazione, “abbiamo risposto alle richieste di informazioni da parte di ex amministratori e cittadini, in maniera seria e trasparente, a conferma della disponibilità al dialogo e al confronto sui temi che riguardano la nostra Comunità. Abbiamo inoltre mantenuto le relazioni con gli organi di Governo, con i Comuni limitrofi, con le associazioni locali”, aggiunge il sindaco, “per avere la considerazione necessaria e la capacità organizzativa nei confronti delle problematiche che ogni giorno affrontiamo e cerchiamo di risolvere facendo del nostro meglio”.
Dori dedica inoltre spazio alla “sfida inattesa” del Covid, a cui “la nostra comunità, e lo diciamo con orgoglio, ha da subito risposto in maniera costruttiva ed esemplare, adoperandosi affinché le persone con più difficoltà avessero assistenza e conforto. Il rispetto delle regole ha garantito una gestione dell’emergenza adeguata e sicura e di questo dobbiamo ringraziare tutti, indistintamente”, scrive il primo cittadino, che spiega che “in un momento difficile come quello presente, il valore aggiunto è il senso di comunità che ognuno di noi riesce a mettere in campo dedicando tempo, idee e impegno per il bene collettivo”.
Nel documento, che Dori definisce “strumento essenziale per una costruttiva riflessione” perché “permette a tutti i cittadini di fare valutazioni, commenti e rilievi critici”, vengono infine dettagliati gli interventi effettuati e quelli in programma, suddivisi per aree tematiche, e vengono descritti tutti i progetti presentati per accedere ai finanziamenti dei livelli istituzionali superiori. Segue il testo integrale della relazione così come pubblicato nella pagina Facebook del Comune di Sestino.