Il sindaco Cornioli a TeverePost: “Riappropriamoci della nostra libertà con coscienza”

Domattina le ripartenze. Cantucci: “Vetrine pronte e tanta voglia di ricominciare”; Tarducci: “Rispetteremo le norme e chiederemo che siano rispettate”; Fortunato: “Ma linee guida tardive, chi di dovere all'inizio ne tenga conto”

Cornioli, Cantucci, Tarducci, Fortunato

Mauro Cornioli, Anna Maria Cantucci, Matteo Tarducci e Sonia Fortunato (immagini originali tratte da Facebook)

“Domani riparte la vita in centro: riaprendo i negozi e il servizio ai bar e ristoranti, vedremo persone in movimento. Ora dipende da noi riappropriarci della nostra libertà con coscienza, per mantenerla. Rispettiamo le regole. Un appello a tutti: siate responsabili”. Con queste parole il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli ha commentato a TeverePost il via libera alle riaperture annunciato dopo intense giornate di trattative tra Governo e Regioni. Dal primo cittadino biturgense, dunque, un’esortazione a vivere questa fase con attenzione per evitare che un peggioramento della situazione sanitaria costringa a nuove chiusure.

Il nostro giornale ha sentito anche i rappresentanti delle associazioni dei commercianti. Per il presidente di Confesercenti Valtiberina Matteo Tarducci “finalmente finisce il periodo di chiusura. Sono stati due mesi duri sotto tutti i punti di vista, umani ed economici, ma ora si riparte e ciò che è stato non conta. Era in gioco la salute ed è stato giusto così”, dice. “Ora le aziende sono pronte a ripartire e i cittadini devono sapere che lo faranno in sicurezza, rispetteranno le norme e chiederanno siano rispettate, per non tornare indietro. La speranza è che le persone tornino a frequentare gli esercizi. Insomma ci dobbiamo aiutare, la nostra economia funziona se tutti i settori funzionano e vanno avanti. Io ho fiducia, usciamo da un periodo difficile e ne usciamo tutti migliori”. La situazione di scarsa chiarezza che si è protratta finora impedisce però di pensare ad una riapertura generalizzata fin da subito: “Magari non tutti apriranno lunedì le proprie serrande, viste le incertezze che ci sono state fino all’ultimo, ma sono sicuro che entro breve tutti i locali saranno pronti ad accogliere di nuovo i propri clienti”, spiega Tarducci.

Anche Sonia Fortunato, presidente dell’associazione dei Commercianti del centro storico di Sansepolcro, teme che “non avendo le linee guida ufficiali ancora qualcuno non sia realmente pronto. I negozi sì, saranno tutti aperti da domattina, mentre alcuni locali probabilmente non riusciranno a partire subito. Io aprirò il bar domani ma senza la certezza di essere a posto, e come me credo altri. Il disagio è questo, speriamo che all’inizio le forze dell’ordine o chi di dovere cerchino di capire la situazione evitando di partire con le sanzioni all’apertura”. Comunque, aggiunge Fortunato, “siamo contenti perché la distanza obbligatoria è scesa da quattro metri a un metro”.

“Domani finalmente si riparte, siamo tutti pronti e con tanta voglia di ricominciare”, dice la presidente di Confcommercio Valtiberina Anna Maria Cantucci. “Per il Borgo ci sono già tutte le vetrine pronte che danno una sensazione di ‘normalità’. Dalla mattina di lunedì si cercherà di accontentare i nostri clienti con negozi sanificati almeno una volta al giorno, guanti e gel all’ingresso, percorsi e distanze da mantenere all’interno. Faremo tutto quello che è in nostro potere per far sentire il cliente coccolato e supersicuro”, spiega. “Il bello sarà che apriamo insieme tutte le categorie, negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetiste. Non sarà facile ma con l’entusiasmo che ci contraddistingue anche questa battaglia sarà vinta. Anche con il grosso aiuto che ha dato e darà Confcommercio a tutti i commercianti ed esercenti per mezzo del suo referente Micelli, una certezza”, conclude Cantucci.

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