Come annunciato ieri dal Comune di Sansepolcro, Francesco Del Siena ha ricevuto dal sindaco Mauro Cornioli tutte le deleghe precedentemente in mano al dimissionario Luca Galli. Cioè urbanistica e assetto del territorio, turismo, ambiente e trasporti. “Deleghe sicuramente importanti e delicate”, ha spiegato il nuovo assessore intervistato da TeverePost subito dopo la nomina, “che sono comunque in continuità con il mio percorso, dato che facevo parte della commissione urbanistica e che in Provincia ho avuto la delega ai trasporti pubblici locali; e ho sempre avuto interesse anche per i temi delle altre due deleghe, in particolare per quanto riguarda il turismo”.
Qual è l’approccio a questo nuovo impegno?
“Sicuramente l’intenzione è quella di proseguire il percorso intrapreso dal mio predecessore e di concluderlo. Si parla di sette mesi, quindi non è un periodo lungo che permette una progettualità, però darà modo di portare a termine alcuni bei progetti e magari di pensarne alcuni per il futuro. Di mettere insomma le basi per qualcosa che potrà nascere. Quindi ci sarà l’ordinario, più che altro sul piano urbanistico e dell’ambiente, ma anche lo straordinario, come può essere il tema del trasporto pubblico in questo anno scolastico: come vallata siamo aderenti al contratto ponte della Regione e abbiamo ottenuto come comuni dell’Unione l’inserimento dei servizi del lotto debole per quanto riguarda i trasporti, che proveremo anche a potenziare nell’ambito del progetto delle aree interne”.
Quali sono i principali obiettivi dal punto di vista urbanistico?
“Fondamentale è portare a compimento il piano intercomunale con i comuni di Anghiari, Monterchi e Caprese, che è in itinere. È importantissimo per una visione di vallata che ci contraddistingue e che portiamo avanti da anni. Naturalmente sarà necessario anche capire quello che potrà essere l’ordinario, visto che per esempio in quest’anno ci saranno tante richieste di ristrutturazione grazie anche all’incentivo del 110%”.
Un tema di attualità è quello dell’ipotetico nuovo parco commerciale, contro il quale si è espressa anche pochi giorni fa la presidente di zona di Confcommercio.
“Si tratta di progetti che stanno mutando nel tempo, perché è di queste settimane una fitta serie di riunioni con la parte interessata e i loro tecnici per capire quello che possono e che hanno diritto di fare. Sarà una delle cose importanti da trattare a livello urbanistico, quindi sarà attenzionata. Una decisione naturalmente sarà presa in maggioranza, ascoltando tutte le varie categorie economiche e le realtà del territorio, tenendo presente che è fondamentale anche capire le esigenze e i diritti dei proprietari”.
Sul piano del turismo quali sono le priorità, in questa fase ancora condizionata dall’emergenza sanitaria?
“Un obiettivo è sicuramente quello di attrarre il turismo di prossimità, ovvero quel turismo che ci ha caratterizzato in questi ultimi mesi. Quest’estate abbiamo avuto un bell’incremento di turisti italiani, speriamo di poterci aprire anche un po’ all’estero. Dobbiamo raccontare il nostro territorio puntando sulla piacevolezza di restare qui alcuni giorni, e dovremo sfruttare la nostra centralità che ci permette di essere base per andare nelle vicine Perugia, Arezzo e Siena. Punteremo quindi a un incremento della comunicazione a livello turistico e inoltre in accordo con l’assessore Marcorcini valuteremo quale sarà la prossima mostra che seguirà quella di Banksy”.
Quali sono i rapporti in maggioranza? A questa nomina sembra si sia arrivati dopo giorni di tensioni interne.
“No, tensioni no, c’è stata una normale dialettica politica, con le parti della nostra maggioranza che si sono confrontate in maniera aperta. Tutti i gruppi consiliari hanno capito l’importanza per il mio gruppo di essere rappresentato in giunta, quindi da parte di tutti c’è stata comprensione e volontà di proseguire su questa linea”.