Il Lions Club Città di Castello Tiferno festeggia i suoi primi sei anni di attività. Fondato il 19 marzo 2016 il gruppo è il più giovane tra i Lions dell’Altotevere ed ha visto susseguirsi, dalla nascita ad oggi, cinque presidenti diversi, dal primo Stefano Trepiedi all’attuale Marco Grosso che, con il loro contributo, si sono impegnati negli anni a far progredire l’associazione insieme agli altri soci sotto l’insegna del “Noi serviamo”, motto del club. Il gruppo tifernate ha festeggiato l’anniversario lavorando all’organizzazione dei prossimi eventi e la ricorrenza sarà ulteriormente celebrata in occasione della visita di Silverio Forteleoni, governatore del distretto che comprende la regioni Umbria, Lazio e Sardegna.
“Il Lions Club Città di Castello Tiferno rispecchia quelli che sono gli obiettivi e gli scopi degli altri club sparsi in tutto il mondo” dichiara il presidente Grosso. “Cerchiamo di dare disponibilità e sostegno alla nostra comunità territoriale. Siamo un club molto giovane e siamo circa una ventina di soci, a Città di Castello esistono due gruppi, noi siamo nati nel 2016. Molti di noi sono ex membri del Leo Club, una realtà collegata al Lions costituita da ragazzi under 30. Negli anni le nostre attività sono state molto variegate, ci siamo avventurati in varie iniziative, forse quella più bella è stata la cena al buio organizzata per tre anni di fila in collaborazione con l’Associazione Ciechi e Ipovedenti della sezione di Perugia. È stata un’esperienza molto bella e formante, speriamo di poterla riorganizzare presto”.
Negli anni il Lions Club si è contraddistinto per l’impegno e il contributo a sostegno di numerose realtà del territorio, associazioni e gruppi attivi nel mondo del volontariato e della solidarietà. “Abbiamo sempre cercato di essere vicini alle varie realtà del nostro territorio, collaborando anche con gli altri club. Ad esempio, l’anno in cui ci fu il terribile terremoto ad Amatrice organizzammo una cena a base di amatriciana il cui ricavato andò a sostegno delle famiglie terremotate, fu una bella collaborazione e unione fra i due Lions Club di Città di Castello. Le nostre attività spaziano molto, quest’anno ad esempio siamo riusciti ad aiutare la parrocchia di Pistrino a restaurare un calice di fine Ottocento, anche questo è stato un bel momento.
Ci siamo anche attivati a sostegno della popolazione ucraina: abbiamo organizzato una raccolta fondi interna al nostro club che abbiamo poi donato ad un fondo nazionale dei Lions, questo verrà impiegato per aiutare i cittadini dell’Ucraina. Noi abbiamo dato un piccolo contributo, in totale in Italia siamo arrivati ad una bella somma. Oltre a questa emergenza, questa estate ci siamo anche attivati in aiuto della Sardegna che è stata duramente colpita da una serie di terribili incendi. Insieme agli altri soci stiamo già lavorando ai prossimi obiettivi”.
Proprio in merito alle future attività del club, il presidente ci anticipa che: “il prossimo mese avremo degli incontri istituzionali, il 3 aprile ci sarà la visita del governatore del nostro distretto Umbria, Lazio e Toscana. Il 24 aprile organizzeremo una gara di tiro per carabine in collaborazione con il poligono di Lugnano, il ricavato andrà a sostegno dell’Associazione malattie rare Mauro Baschirotto di Perugia. A maggio abbiamo pensato di organizzare un momento di incontro tra soci per conoscere meglio il nostro territorio, una sorta di visita guidata. Collaborando con le istituzioni del territorio vorremmo anche organizzare una giornata dedicata alla ripulitura di alcune aree in cui si trovano rifiuti, speriamo di poter portare avanti tutti i nostri obiettivi”.