Tutto pronto ad Anghiari per le terze prove del Trofeo Enduro 2020 di Husqvarna e KTM con quasi 500 piloti (471 per la precisione) arrivati da ogni parte d’Italia per sfidarsi nei percorsi disegnati dal Moto Club Adventures. Nella giornata odierna la consegna delle moto nel parco chiuso, domani con la partenza ufficiale fissata per le ore 8:30 la competizione vera e propria. Stesso giorno di gara, ma due prove distinte che vedranno come protagonisti i migliori specialisti e che assegneranno preziosi punti per la conquista dei due prestigiosi trofei. Husqvarna e KTM, due marche di livello mondiale, hanno scelto Anghiari come sede della terza tappa e l’Adventures come moto club organizzatore, a conferma dell’ottimo lavoro effettuato negli ultimi anni dall’associazione anghiarese. È il penultimo atto di entrambe le competizioni: il Trofeo Enduro Husqvarna ha vissuto le prime due gare a Salice Terme e Villalvernia e terminerà il 25 ottobre a Castellarano, il Trofeo Enduro KTM dopo le tappe di Salice Terme e Villagrande di Montecopiolo si chiuderà la settimana prossima a Bibione. Ovvio che l’esito di questa prova potrebbe quindi incidere in maniera decisiva sulle due classifiche finali.
Le due gare erano state rinviate a causa dell’emergenza Coronavirus e saranno recuperate proprio in questo weekend, nel rispetto delle normative vigenti in tema di tutela della salute: senza il pubblico, con misurazione della febbre, obbligo di indossare la mascherina e di igienizzarsi le mani in tutti gli spazi interessati e distanziamento interpersonale laddove previsto dai protocolli vigenti.
Intenso il programma che si aprirà oggi con la consegna delle moto nel parco chiuso (situato in zona Palazzetto dello Sport e al campo sportivo “Procelli”) e che vivrà domani il momento più atteso con la partenza ufficiale della competizione prevista dalle 8:30 dal Palazzetto dello Sport. 471 i piloti al via, 52 i chilometri complessi, 2 punti per il controllo timbri e 2 postazioni per il controllo orario, 6 prove speciali (3 di enduro test in località Casina di Storre, 3 di cross test nel fettucciato predisposto in località L’Invidiosa), oltre 100 le persone, membri dello staff e volontari, che saranno impegnate lungo il percorso per controllare che tutto si svolga nel modo migliore. Nel pomeriggio premiazioni dei migliori di ogni categoria al Palazzetto dello Sport. Un grande sforzo a livello organizzativo, ma anche una bella soddisfazione per il Moto Club Adventures Anghiari, come indicato dal presidente Roberto Senesi. “Siamo pronti e abbiamo lavorato con grande impegno per organizzare nel migliore dei modi questo prestigioso doppio appuntamento. Ci saranno 471 piloti che si daranno battaglia nei due trofei e sarà una grande giornata dedicata all’enduro, con la presenza dei migliori piloti di KTM e Husqvarna. Siamo onorati per la fiducia che ci è stata dimostrata ancora una volta e lo spettacolo sarà assicurato. Voglio ringraziare di cuore tutti i ragazzi del Moto Club Adventures che anche in questa circostanza stanno effettuando un lavoro straordinario. Senza la loro professionalità ed il loro impegno tutto questo sarebbe impossibile e posso dire con orgoglio che un gruppo così è il sogno di ogni presidente. Ringrazio ovviamente anche le istituzioni ed in particolare il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, KTM e Husqvarna, la Federazione Motociclistica Italiana, le forze dell’ordine, le Misericordie, gli sponsor, i volontari e tutti coloro che collaborano alla realizzazione della gara. Un grazie speciale a Roberto Rossi, Nunzio Tasca, Lorenzo Graziotti, Giovanni Sala, Arnaldo Nicoli e Luigi Bianchetti”. Particolare attenzione sarà dedicata al rispetto delle norme previste dal protocollo di tutela della salute, come dichiarato dal presidente Senesi. “È uno sforzo organizzativo importante dato il periodo che stiamo vivendo, nel rispetto del protocollo relativo alle norme anti-Coronavirus. Abbiamo previsto un “welcome point” in zona Palazzetto dello Sport in cui verranno effettuate le procedure del caso, come la registrazione di tutti i piloti e dei rispettivi staff, la misurazione della febbre e la consegna di un braccialetto senza cui non si potrà accedere ai percorsi e agli altri spazi. Oltre a questo ovviamente l’obbligo di indossare in maniera corretta la mascherina, l’igienizzazione delle mani ed il distanziamento tra le persone laddove previsto”.