Martedì sera il Consiglio comunale di Anghiari ha approvato il consuntivo 2019. L’atto è passato con i voti favorevoli della maggioranza, mentre i due gruppi di opposizione hanno espresso voto contrario. Stesso esito anche per il punto successivo relativo alle variazioni al bilancio di previsione.
“Il bilancio migliore avuto negli ultimi anni, con una notevole flessione del debito consolidato nel tempo – ha commentato il sindaco Polcri – Ricordo che a suo tempo il nostro bilancio venne definito ‘malsano’. Oggi, dopo anni, ho chiuso il dare e l’avere nei confronti dell’Unione: avevamo debiti per 450mila euro, ma ora abbiamo restituito tutto e siamo addirittura in posizione di credito.”
Nei rispettivi interventi, i consiglieri di minoranza Lara Chiarini e Massimo Ricci hanno evidenziato alcune problematiche. “Dal documento emergono due aspetti desolanti – ha accusato Chiarini – il primo riguarda l’aumento dell’autonomia impositiva dell’ente, il secondo la crescita della pressione tributaria passata dal 64,13 al 79,65.” Un altro aspetto critico, condiviso dalle opposizioni, riguarda invece le politiche del personale. Secondo il consigliere pentastellato “cala il debito, ma solo perché calano i dipendenti e diminuiscono i costi. Non ci sono assunzioni da tempo e non investire sul personale è uno sbaglio che testimonia l’assenza di visione politica.”
Nella sua replica, Polcri ha precisato che “non c’è stato un aumento delle tasse, ma piuttosto un incremento della nostra capacità di riscossione e recupero credito.” e che “È vero, non abbiamo investito sul personale, ma solo perché prima abbiamo dovuto risolvere una serie di difficoltà economiche. Eravamo pronti ad alzare l’asticella, poi c’è stata l’emergenza sanitaria.”
La prima parte di seduta si è chiusa con un punto amministrativo che ha visto l’approvazione all’unanimità della richiesta di autorizzazione per un intervento edilizio di un privato cittadino. Si è passati quindi al punto finale dedicato alle comunicazioni, interrogazioni e mozioni.
“Oggi in Unione è stata approvata la riorganizzazione dell’ente – ha annunciato Polcri nelle comunicazioni – In particolare segnalo i 150mila euro investiti sulla ciclopedonale, coi lavori che dovranno partire prima possibile. A breve, inoltre, andremo ad aprire il nuovo ufficio turistico a Sansepolcro con una formula che vedrà non solo attività di back office e front office ma anche una vetrina delle tipicità locali. Per il nostro comune, abbiamo vinto il bando sullo sport per la riqualificazione del campo da basket al Campo alla Fiera, mentre da agosto tutti gli uffici riapriranno al pubblico. Intanto, come saprete, sono in corso le riprese di un importante documentario nella nostra città.”
Il Consiglio ha quindi rinviato la mozione della maggioranza relativa ai principi di tutela e precauzione nei confronti della tecnologia 5G. “Non abbiamo avuto tempo di leggere le carte – ha spiegato Alessio Piomboni di Insieme per Anghiari – Si tratta di un tema molto complesso e prima di esprimere un parere riteniamo giusto esaminare bene il tutto.” Come spiegato da Angela Cimbolini “si tratta di un lungo lavoro portato avanti coi colleghi di Città di Castello. La prima cosa che dobbiamo valutare è la tutela della salute pubblica.”
L’assise si è conclusa con due interrogazioni di Insieme per Anghiari relative allo staff del sindaco e alla nomina di Francesco Macrì a presidente di Estra. La prima di queste, che interrogava il sindaco su alcune indennità sostitutive per lo staff deliberate lo scorso dicembre e rese pubbliche a maggio, era stata presentata in forma urgente nel corso della scorsa seduta aspettando una risposta entro i termini. Il sindaco ha sostenuto che l’atto non fosse urgente e la risposta verrà inoltrata via pec nei prossimi giorni. Sulla nomina di Macrì, Polcri ha smentito che il voto del Comune di Anghiari nell’assemblea di Coingas possa avere alcuna rilevanza nell’attuale inchiesta giudiziaria.