I dubbi sulla fase 2, gli spostamenti e le attività ferme. Il racconto della settimana

Negli ultimi sette giorni a tenere banco sono state le reazioni del mondo politico ed economico alle nuove direttive del Governo. Tutti gli articoli a cura di TeverePost

Ed eccoci al consueto appuntamento domenicale con la rassegna delle principali notizie curate dalla redazione di TeverePost nell’ultima settimana.

Come da prassi, il nostro resoconto non può che partire dall’emergenza coronavirus, che in Valtiberina sembrerebbe aver concesso una tregua. Negli ultimi sette giorni, infatti, si sono registrati pochissimi nuovi casi, peraltro tutti legati a catene già note. In crescita anche le guarigioni, il cui numero da domenica scorsa ad oggi è stato superiore rispetto ai positivi.

Nel frattempo domenica scorsa c’è stata la conferenza stampa di Conte nella quale sono state annunciate le manovre di ripartenza del paese in vista della fase 2. La scelta del governo di limitare gli spostamenti all’interno del territorio regionale ha suscitato non pochi malumori in Valtiberina, territorio di confine e quindi soggetto a pesanti disagi. Alcuni sindaci del territorio hanno scritto una lettera al premier per evidenziare questa difficile situazione.

Notevoli perplessità anche da parte di varie categorie di lavoratori che fino al 1° giugno non potranno operare: abbiamo parlato personalmente con diverse attività del territorio per capire le loro difficoltà. Confcommercio, invece, ha annunciato un’iniziativa di sensibilizzazione nella giornata di lunedì 4 maggio. È stata anche la settimana della Festa dei lavoratori del 1° maggio: TeverePost ha voluto dedicare questa giornata ad una serie di interviste con le principali realtà sindacali. Intanto sono proseguite le nostre conversazioni con gli imprenditori del territorio: questa settimana abbiamo parlato con Massimo Mercati, Nicola Cestelli e Tommaso Inghirami.

Anche il mondo culturale resta in attesa di capire quale sarà il destino di tutte quelle realtà operanti nel settore degli eventi e delle iniziative pubbliche. Abbiamo raccolto le testimonianze di Laboratori Permanenti e MeaRevolutio(nae), oltre al commento del presidente dei Balestrieri Bergamaschi che ha commentato il rinvio del primo atto del Palio a Gubbio.

Intanto gli enti pubblici e le istituzioni si stanno muovendo per garantire sostegno ai cittadini più in difficoltà. È online sul sito dell’Unione dei Comuni il bando per la concessione di contributi all’affitto attraverso i fondi stanziati dalla Regione.

Questa settimana si è parlato molto di politica locale, con il gruppo Lega che ha presentato un pacchetto di proposte per l’amministrazione comunale, al quale si è aggiunta anche la serie di spunti offerta da Pd e 5 Stelle per sostenere l’economia del territorio. A fare notizia anche le dichiarazioni del sindaco Cornioli in risposta al collega aretino Ghinelli a margine dell’assemblea Coingas che ha portato alla fumata nera sul bilancio. Proseguono inoltre i faccia a faccia di TeverePost con gli amministratori ed esponenti politici del nostro territorio: questa settimana abbiamo parlato con gli assessori Angela Cimbolini e Luca Gradi per i comuni di Anghiari e Pieve, oltre alla biturgense Giulia Trappoloni, tra i fondatori del movimento delle Sardine.

In ambito sportivo, la nostra redazione questa settimana ha parlato con gli organizzatori di due celebri eventi motoristici: il Rally Citta di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina e Lo Spino. Assieme a questi, il presidente dell’Atletica Avis Nicola Gregori ci ha illustrato la situazione della sua realtà associativa parlando anche di corse all’aperto.

Chiudiamo come sempre la nostra rassegna ricordando gli ultimi appuntamenti delle nostre rubriche: con i valtiberini nel mondo, questa settimana abbiamo avuto il piacere di ospitare Fausto Braganti, Martina Manescalchi e Denida Muriqi; con la gastronomia consapevole, infine, vi abbiamo spiegato la preparazione e la storia del baccalà in umido ‘alla Borghese’.

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