Il 2020 sarà per sempre ricordato come l’anno della pandemia. Il Covid-19 ha letteralmente sconvolto le nostre vite e le nostre abitudini, monopolizzando inevitabilmente anche l’informazione. Alle altre tematiche di attualità, così come ai pochissimi eventi ed iniziative organizzati in questi dodici mesi, sono rimaste solamente le briciole. Nonostante queste premesse, tuttavia, l’interesse dei nostri lettori è stato catturato anche da altre vicende non collegate alla narrazione dell’emergenza sanitaria. I report sulle visite al nostro sito indicano infatti una serie di statistiche curiose che ci hanno convinto, nonostante tutto, ad inaugurare l’appuntamento dedicato ai 10 articoli più letti nell’anno solare su TeverePost.
Come saprete il nostro quotidiano è nato il primo aprile scorso e pertanto la classifica non potrà tenere conto delle vicende accadute nei primi tre mesi dell’anno, ossia il periodo più ‘caldo’ legato allo scoppio della pandemia. Tuttavia riteniamo giusto proporre questa curiosa classifica al fine di fornire spunti di riflessione sulle tipologie di argomenti più gettonate tra i fruitori del nostro giornale. Nonostante la nostra linea editoriale sia da sempre votata all’approfondimento, prediligendo inchieste ed interviste originali al consueto copia-incolla di comunicati e bollettini della lunghezza di un tweet, anticipiamo fin da subito che una buona parte della top ten è appannaggio dei pezzi di cronaca (non sempre legati al virus), ma vi assicuriamo che le sorprese non mancano. A voi l’augurio di una buona lettura e di un buon anno!
10. La mostra di Piero e Banksy
In questo articolo del 16 giugno TeverePost ha annunciato l’imminente apertura della mostra dedicata al confronto tra il maestro Piero e il celeberrimo esponente della street art al Museo Civico di Sansepolcro. Il pezzo ha riscontrato un’ampia dose di letture non solo al momento dell’uscita, ma anche nei giorni a seguire.
9. L’omaggio a Roberto Procelli
Il 2 agosto, in occasione del 40° anniversario della strage di Bologna, il nostro giornale ha avuto il privilegio di ospitare le parole di Walter Farinelli, cugino dell’anghiarese Roberto Procelli scomparso in quel tragico attentato alla stazione a soli 21 anni. Un pezzo davvero toccante e condiviso da tantissime persone sui social, a testimonianza di quanto il ricordo di Roberto sia sempre vivo nella comunità valtiberina.
8. Maratona Regionali
Un articolo in continuo aggiornamento dedicato ai risultati elettorali nel territorio in tempo reale. La diretta delle Elezioni Regionali dello scorso 21 settembre ottiene l’ottavo posto tra i quasi 1.200 pezzi comparsi sulle nostre pagine. Come noto, l’esito delle votazioni nei comuni del nostro territorio fu diametralmente opposto al trend regionale, con la candidata Ceccardi nettamente avanti rispetto all’attuale presidente Giani. Nonostante i tanti candidati del territorio inseriti nelle liste di tutti gli schieramenti, la tornata elettorale non ha portato all’ingresso di politici valtiberini in Consiglio.
7. La polemica della gelateria
Una storia curiosa, soprattutto per le dinamiche che l’hanno originata, si prende il settimo posto della nostra top ten. Riguarda la polemica social dello scorso 7 settembre legata alla gelateria Peccato di Gola di Sansepolcro, il cui rapporto burocratico-economico con il Comune fu diffuso sulla pagina Facebook del sindaco Cornioli in risposta a un post condiviso alcune ore prima da un giovane cliente del locale. La vicenda scatenò numerose polemiche per la scelta del sindaco, giudicata indelicata e irrispettosa da molti cittadini, di diffondere sui social istituzionali dell’amministrazione questo genere di informazioni, seppure consultabili in albo pretorio.
6. Valtiberina in zona rossa
Il passaggio a zona rossa della Toscana, avvenuto il 15 novembre scorso, è stato anticipato da un articolo ‘vademecum’ con tutte le cose da sapere in merito alle attività consentite ai cittadini e agli spostamenti. Quest’ultima tematica – come vedremo anche più avanti – è molto cara alla nostra vallata, crocevia tra quattro regioni, e le numerose condivisioni ottenute dall’articolo ne sono la prova tangibile.
5. Addio a Carlo Conti
Lo scorso 1° giugno abbiamo reso omaggio al defunto sassofonista romano Carlo Conti, grande amico della Valtiberina. Lo abbiamo fatto attraverso le parole di alcuni concittadini e membri delle associazioni culturali della zona che negli anni hanno avuto modo di collaborare con questo grande jazzista, scomparso a soli 41 anni.
4. La testimonianza della dottoressa Bagattini
Lo scorso 29 novembre la dottoressa Loana Bagattini, medico di base a Sansepolcro, ha raccontato al nostro giornale la sua difficile esperienza con il Covid. Un incubo che l’ha costretta a due settimane di ricovero durante le quali ha perduto la madre, anch’essa risultata positiva al virus. Una storia che ha commosso la comunità e della quale si è parlato per molti giorni.
3. Covid e spostamenti tra regioni
Il 18 maggio scorso, al termine del lungo lockdown, abbiamo illustrato l’ordinanza dell’allora presidente Enrico Rossi in deroga al Decreto legge nel quale si impedivano gli spostamenti extra confine regionale. Tra dubbi interpretativi e difformità delle norme con le altre Regioni, abbiamo cercato di fare chiarezza attraverso uno ‘spiegone’ nel quale venivano spiegati tutti i possibili scenari. L’articolo ha ottenuto un successo al di sopra delle previsioni.
2. Ristoro a Viamaggio
Mai avremmo creduto, alla vigilia della nostra nascita, che una notizia di colore sull’apertura di un nuovo locale potesse diventare il secondo articolo più letto di quest’anno sul nostro sito. In realtà il ristoro al valico di Viamaggio ha rappresentato per anni un punto di riferimento per tantissimi motociclisti provenienti da un po’ tutto il centro Italia. La notizia del ritorno di un luogo di ritrovo dopo un lungo periodo di chiusura è diventata virale portando nel nostro sito migliaia di visitatori, in minima parte provenienti dalla nostra vallata.
1. La chiusura del centro massaggi
Ebbene sì. La palma di articolo più letto nei primi nove mesi di vita di TeverePost se l’aggiudica l’operazione dei Carabinieri di Sansepolcro che lo scorso 31 ottobre ha portato alla chiusura di un centro massaggi a luci rosse nel cuore della città di Piero. La curiosità della popolazione, unita al fatto che questo genere di attività risulta sempre molto gettonato nelle ricerche su Google e simili, ha portato all’interno del nostro sito una mole di utenti davvero incredibile. Basti pensare che questo articolo, da solo, ha ottenuto un numero di visualizzazioni pari a tutte quelle che in media vengono ottenute dai pezzi che pubblichiamo nell’arco di una settimana.