Gli impegni di Fabrizio Innocenti per i primi cento giorni

Ieri sera la presentazione di liste e programma. Tra gli obiettivi immediati quelli legati a bandi, Fondazione Piero, decoro urbano e riorganizzazione del personale

Fabrizio Innocenti (a sinistra) con il conduttore dell'iniziativa Francesco Del Teglia

Si è svolta ieri sera in piazza Garibaldi, di fronte ad un nutrito pubblico, l’iniziativa di presentazione delle liste a sostegno di Fabrizio Innocenti e del progetto amministrativo che la coalizione intende portare avanti. La lunga serata si è conclusa con una serie di impegni assunti dal candidato a sindaco per i primi cento giorni di amministrazione. A cominciare da “un ufficio bandi efficace ed efficiente composto sia da membri del comune sia da consulenti esterni di levatura nazionale e anche oltre”; quindi “l’attivazione di eventi importanti che si possano ripetere negli anni”; ancora, “la stesura di un nuovo statuto per la Fondazione Piero della Francesca che permetta l’ingresso di privati che portino denaro”; “il potenziamento dell’ufficio manutenzione, anche con nuove assunzioni perché – ha detto Innocenti – voglio che Sansepolcro sia una città più pulita”; “la riorganizzazione del personale: so che ci sono lamentele – ha spiegato – ma io credo di avere un buon rapporto con tutti i dipendenti comunali e credo di riuscire a motivare le persone, come ho fatto nella pallavolo, nel calcio e nel lavoro”; e per finire “la riapertura di un Centro giovani dove i ragazzi possano incontrarsi e stare bene insieme”.

Ma già nella prima fase della serata Innocenti aveva sottolineato alcuni punti chiave del proprio impegno, legato anche alla volontà di “riprendere il percorso terminato nel 2011 come assessore all’urbanistica”: a questo proposito il candidato sindaco ha citato il progetto di spostamento della stazione ferroviaria nella zona di San Paolo, ha rivendicato la collocazione del nuovo ponte sul Tevere (“è in quel punto perché è quello che alla fine sarebbe costato di meno”) e ha ricordato il tentativo di “portare un messaggio nuovo” dotando le lottizzazioni di molte piante che dimostrano “un cambiamento nel modo di intendere l’urbanizzazione della città”.

Sempre nella parte iniziale dell’iniziativa, Fabrizio Innocenti ha dato spazio anche ai problemi della sanità territoriale e a quelli del locale commissariato di pubblica sicurezza, prendendo l’impegno di “telefonare o andare non dico tutti i giorni, ma una volta alla settimana, dal Questore perché ci tenga in considerazione e dagli enti sovraordinati della sanità, che devono capire che la Valtiberina non può essere ridotta in questa maniera”.

A seguire si sono succeduti numerosi interventi, partendo da quelli dei rappresentanti delle quattro liste che compongono la coalizione: hanno così preso la parola Tonino Giunti per Borgo al Centro, Alessandro Rivi per Lega e Forza Italia, Giuseppe Pincardini per Cittadini per Sansepolcro e infine Antonio Segreti per Moderati e Riformisti.

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È stata quindi la volta di quelli che sono stati introdotti dal conduttore della serata Francesco Del Teglia come “eccellenze di questo territorio che, ognuna nel proprio ambito, hanno deciso di dare il proprio contributo per costruire il progetto vincente di Fabrizio Innocenti per Sansepolcro”. Al microfono nell’ordine l’imprenditore Marcello Brizzi, lo studente Umberto Ricci, la guida turistica Matteo Canicchi, l’artista Franco Alessandrini, il commerciante Andrea Ballerini, la consigliera comunale delegata alle frazioni Francesca Mercati, l’agronomo Gianluca Giovagnini, il presidente del consiglio comunale con delega allo sport Lorenzo Moretti, la storica Donatella Zanchi e l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi, il cui intervento ha preceduto il saluto a distanza dell’architetto David Gori e un videomessaggio dell’ex responsabile provinciale di Confartigianato Mauro Giovagnoli.

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