Nell’intervista rilasciata in pieno lockdown a TeverePost, Giulio Gorini aveva espresso due desideri: proseguire la sua avventura con la maglia del Vivi Altotevere Sansepolcro e riportare, nell’anno del centenario, la formazione biturgense in Serie D. Il primo passo si è trasformato in realtà, il secondo diventa invece il sogno da inseguire nella prossima stagione. Allenamento dopo allenamento nella fase di preparazione, partita dopo partita nel momento in cui scatterà il campionato di Eccellenza Umbra.
Senza fare proclami e senza pressioni, ma con tanta voglia di provarci, per impreziosire la ripartenza e per provare magari a regalare alla città e ai tifosi una festa speciale in occasione dei cento anni dalla nascita della società. Sognare d’altronde non costa nulla e l’impegno per essere protagonisti nel campionato 2020-2021 sarà massimo, mettendo entusiasmo e determinazione in questa nuova avventura. Giulio è una delle anime del Sansepolcro, compagine con cui, dopo aver effettuato la trafila nelle giovanili, ha esordito il 1° novembre 2007 ed in cui è tornato tre estati fa diventando cardine della retroguardia e capitano. La maglia bianconera “cucita sulla pelle” e tanta emozione nell’iniziare la preparazione agli ordini di mister Davide Mezzanotti.
Queste le sensazioni espresse da Gorini al via ufficiale della nuova stagione. “L’ultimo allenamento lo avevamo fatto il 5 marzo e, dopo quanto accaduto negli ultimi mesi, c’era tanta voglia anche da parte di noi giocatori di tornare in campo. Se aggiungiamo le difficoltà vissute nel corso dell’estate dal Sansepolcro – ha spiegato Giulio – l’emozione di ripartire con questa maglia è ancora più grande. Mi auguro che sia l’inizio di un anno importante in cui speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni. Lavoreremo con il massimo impegno per riuscirci, ne sono convinto. Sono stato tra i primi ad essere confermato e questo è stato per me motivo di orgoglio. Il giorno in cui ho parlato con il neo presidente Giorgio Lacrimini in soli cinque minuti abbiamo trovato l’accordo, a testimonianza della reciproca volontà di continuare insieme questa avventura. Sono pronto a cominciare un nuovo percorso e gli stimoli sono al massimo. Siamo un bel gruppo e secondo me ci sono le condizioni per fare bene. Noi ce la metteremo tutta per dimostrarlo sul campo”.